Politica
Matteo Renzi, la legge di stabilità è innovativa e annuncia "presto provvedimenti per partite iva"
GENOVA, 23 DICEMBRE 2014 - Durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Rtl 102.5 Matteo Renzi è tornato a parlare della legge di stabilità anticipando che “nei prossimi mesi un provvedimento ad hoc” verrà studiato per il mondo dei giovani professionisti.
Renzi, sempre durante l’intervista in radio, ha anticipato che non solo si lavorerà per garantire un miglior funzionamento della realtà dei giovani professionisti italiani, ma si punterà anche a modificare e correggere le partite Iva.
Il premier non ha nascosto che “ la legge di stabilità ha dei limiti” ammettendo di esserne consapevole in prima persona sottolineando però che “non è tutta da buttare” anzi alcuni punti della legge sono a favore di commercianti ed artigiani. Nello specifico Renzi ha dichiarato che la nuova legge di stabilità tende ad essere più comprensiva e ad aiutare commercianti ed artigiani, mentre ha un peso maggiore per i giovani avvocati ed architetti.[MORE]
Sicuramente ci troviamo dinanzi ad una “legge di stabilità assolutamente innovativa” ha sottolineato Matteo Renzi consapevole che il capitolo partite iva è quello che ha fatto più arrabbiare i liberi professionisti. Dalla sua però il premier ha nuovamente fatto presente che la nuova legge di stabilità per “la prima volta mette più soldi in tasca agli italiani e non li toglie” andando poi a toccare un altro delicatissimo tema: la riforma del lavoro.
“Nel 2015 ci saranno i primi Jobs Act” ha detto Renzi, confermando che sono già stati siglati alcuni accordi a Terni, Trieste, Piombino, a Reggio Calabria permettendo così il salvataggio dell’Ansaldo e non solo. Accordi firmati anche a Gela, mentre è atteso per domani il Consiglio dei Ministri per la città di Taranto.
Renzi ha poi sottolineato che con l’arrivo dei Jobs Act “sarà più facile assumere e non licenziare". Inoltre verrà eliminato il ricorso ai giudici e non solo: “quelli che hanno già un contratto mantengono lo statuto del passato” ha detto Renzi. Una normativa, ha dichiarato il premier, che si applicherà ai nuovi lavoratori e che rappresenterà per tutti loro una certezza. Ai nuovi lavoratori poi Renzi ha promesso non solo maggiori assunzioni, ma anche contratti più semplificati e flessibili.
Sul futuro Presidente della Repubblica a cui spetterà il compito di sostituire Giorgio Napolitano, Renzi ha ironizzato dicendo: “Spero che non si giochi a Indovina chi?”. Il Premier ha dichiarato di essere molto sereno e che quando sarà il momento verrà scelto un successore che possa piacere a tutti. Il suo pensiero poi all’attuale Presidente della Repubblica: “per il momento un Presidente c’è ed è Napolitano. A lui si deve la gratitudine da parte di tutti”.
(foto: leonardo.it)
Emanuele Ambrosio