Politica
Mattarella, messaggio all'Europa in vista del vertice di Roma
MADRID, 10 FEBBRAIO - Il presidente italiano Sergio Mattarella ha rivolto un importante messaggio all’Europa in vista del vertice di Roma del 25 marzo, che celebrerà i 60 anni di Europa dopo l’orrore del secondo conflitto mondiale. Intervenuto a Madrid per il vertice Cotec (con Italia, Spagna e Portogallo), Mattarella ha ribadito la necessità di unire le forze in vista delle future sfide globali che il Vecchio continente sarà chiamato ad affrontare.[MORE]
Il capo dello Stato ha auspicato «l’avvio di un nuovo inizio, nel quale possano riconoscersi non solo le istituzioni e i governi degli Stati membri ma prima di tutto i cittadini». Alla riunione spagnola, nel palazzo reale di El Pardo, erano presenti il re di Spagna Felipe VI e il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa. Presente anche il neo presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani, succeduto nelle scorse settimane alla guida dell’istituzione europea precedentemente presieduta da Martin Schulz.
«Occorre ribadire con la più grande fermezza la necessità di ridare slancio al processo di integrazione europea» - ha ammonito Mattarella. Poi prosegue: «Non possiamo pensare di poter competere a livello globale senza l’indispensabile ausilio dei nostri partner». Il capo dello Stato ha dunque ricordato dell’importanza di una Unione consolidata e maggiormente vicina ai cittadini comunitari.
Il presidente si è poi soffermato sul tema dell’economia circolare: «E’ una nuova frontiera tecnologica, sociale e ambientale. Una rivoluzione». L’economia delle 3 R (Ridurre, riusare, riciclare) si pone nell’ambito delle grandi sfide da superare in vista di una economia più moderna e meno sprecona. Anche qui, il presidente ha preso atto della necessità di una nuova visione, che ormai non può più prescindere dalle innovazioni tecnologiche che hanno drasticamente modificato il mondo del lavoro.
foto da: infoitaliaspagna.com
Cosimo Cataleta