Politica
Mattarella dice no alle elezioni anticipate: "Non vedo segnali"
ROMA, 1 LUGLIO - “È probabile che si vada a scadenza naturale perché non vedo segnali di scioglimento anticipato”, ha spiegato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante un discorso a Bloomberg.[MORE]
Anche Romano Prodi, a cui questo tema sta particolarmente a cuore, ha affermato: “O abbiamo una legge elettorale che ci obbliga ad accorpamenti o non c’è niente da fare, perché in un Paese frammentato, la legge elettorale non è fatta per fotografare un Paese, ma per dare un governo stabile”. Queste parole hanno però scatenato diverse reazioni, soprattutto da parte dei rappresentanti del Partito Democratico. “Non si può bloccare la legislatura per parlare solo di legge elettorale”, ha dichiarato Lorenzo Guerini.
Anche il Movimento 5 Stelle ha avuto da ridire sulle parole di Prodi: “Ricordiamo bene le ammucchiate di Prodi”.
Violante ha invece dichiarato che gli piacerebbe se Renzi candidasse Gentiloni alle elezioni. Ha infatti affermato che “Gentiloni sta facendo bene. Renzi sarebbe molto apprezzato se dicesse: “Questo presidente ha fatto bene, faccio un passo indietro e candido lui””.
Anche all'interno del Centro Destra ci sono però degli scontri. Berlusconi ha infatti dichiarato l'esistenza di “un solo centrodestra, quello che ho inventato io: liberale, moderato, ancorato al Ppe”, cosa che va decisamente contro a Salvini che, grazie ai risultati delle comunali di questo mese, spera in una leadership.
Chiara Fossati
immagine da valsassinanews.it