Matrimoni: stanchi delle solite locations? Andate alle Fiji

FIJI (OCEANIA), 01 SETTEMBRE 2011 – Pensate di sposarvi? Se avete stilato una lista di servizi da prenotare, luoghi da visitare, menú da assaggiare e trafile burocratiche da affrontare, e avete già voglia di scappare...fatelo! Andate alle Fiji.[MORE]
 
Sono oramai sempre di più le agenzie di wedding planning che si occupano di organizzarvi un matrimonio da favola in un paradiso sperduto in chissà quale angolo di mondo. Le isole Fiji, tra i paradisi più incantevoli sul nostro pianeta, sono un arcipelago immerso nell’Oceano Pacifico, e offrono mare, spiagge e clima da sogno. L’arcipelago è composto da circa 322 isole, una più bella dell’altra, come l’isola Monuriki, ad esempio, dove è stato girato il film Cast Away.

Sono molte le locations che vengono offerte da queste agenzie locali specializzate nell’organizzazione di matrimoni di cittadini stranieri, prendendosi cura di ogni dettaglio: Malolo Island Resort, Matamanoa Island Resort, The Warwick Fiji, Namale Resort & Spa...C’è davvero solo l’imbarazzo della scelta, e questa probabilmente sarebbe la fatica più grande che affrontereste per quanto riguarda tutta la fase dei preparativi.
 
Loro infatti penseranno al pacchetto nuziale per intero, che include non solo la torta, lo spumante, i fiori, il servizio fotografico e quant’altro desideriate, ma offrono una speciale cerimonia tradizionale con tanto di guerrieri fijiani nei loro abiti tradizionali che accompagnano la sposa, coro fijiano durante tutta la cerimonia e abiti nuziali tradizionali.
 
L’immagine idilliaca del legame di una coppia sigillato su di una spiaggia dove si infrangono le onde dell’oceano è probabilmente il sogno di molti. La prima cosa che salta alla mente, però, è l’impossibilità di affrontare una spesa sicuramente troppo esosa per i budgets della maggior parte delle giovani coppie; ma se si riflette un attimo sulle cifre da capogiro che, soprattutto noi italiani, siamo disposti a sborsare anche a costo di richiedere un prestito rateizzato (che, ahimè, a volte dura più del matrimonio stesso), beh allora in quel caso si potrebbe mettere sul piatto della bilancia la gioia, l’emozione e la soddisfazione di due innamorati che convolano a nozze, controbilanciati dalle aspettative della folla di amici e parenti talvolta mai visti prima, che attendono speranzosi un vostro invito con la brama di redigere il giorno dopo la propria “recensione” dell’evento.

Scelta difficile forse, ma, come diceva qualcuno, “A ciascuno il suo”.

Antonella Bova