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Massacro a Nizza, Hollande: "La Francia è forte e reagirà. Morti numerosi bambini"
PARIGI - La Promenade des Anglais di Nizza trasformata in un cimitero. A poche ore dalla strage compiuta da un uomo franco-tunisino di 31 anni freddato dalla polizia, il Presidente Hollande, nella giornata di venerdì 15 luglio, ha espresso "a nome della nazione intera la solidarietà ai familiari di tutte le vittime". Ha poi proseguito: "La Francia è afflitta, inorridita da questa tragedia, questa mostruosità", ma con fermezza ha dichiarato che "la Francia è forte e sarà sempre più forte dei fanatici che oggi vogliono colpirla".
Nel massacro, avvenuto alle ore 22.30 di giovedì 14 luglio, almeno 84 persone sono morte e i feriti sarebbero un centinaio. Tra le vittime della follia omicida di Mohamed Lahouaiej Bouhlel, ci sarebbero "numerosi bambini e una ventina di feriti in urgenza assoluta". Hollande assicura che verranno “rafforzate le operazioni contro i terroristi dell’Isis in Siria e in Iraq” e contro “chi attacca il territorio francese”. [MORE]
Il Presidente ha concluso affermando che "lo stato di emergenza che doveva terminare il 26 luglio sarà prolungato di tre mesi". Terminato il Consiglio di Difesa in corso nella mattinata a Parigi, Hollande e il primo ministro Manuel Valls si recheranno a Nizza. L'arrivo è previsto per le 11.30.
Proclamati tre giorni di lutto nazionale in Francia il 16,17 e 18 luglio.
Luigi Cacciatori
Immagine da atlanticsentinel.com