Cronaca
Marsala, morto carabiniere colpito durante appostamento: gli hanno sparato alle spalle
MARSALA – Non ce l’ha fatta Silvio Mirarchi, il maresciallo capo dei Carabinieri, ferito da un colpo d’arma da fuoco intorno alle 22.30 del 31 maggio durante un'azione antidroga nelle campagne di Marsala (Trapani).
Secondo la ricostruzione dei fatti, il sottoufficiale è stato colpito alla schiena mentre era appostato, in borghese, assieme a un collega nei pressi di una serra utilizzata per la coltivazione di marijuana nelle campagne tra le contrade Ciavolo e Ventrischi. Il maresciallo è stato raggiunto da un proiettile alle spalle che lo ha colpito all'altezza del rene. [MORE]
Trasportato all'ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala, Mirachi è stato poi trasferito in elicottero a Palermo nella mattinata del primo giugno per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Tuttavia, data gravità delle lesioni riportate, il militare è deceduto nel pomeriggio.
Ancora sconosciuti gli autori della sparatoria. I carabinieri ipotizzano che a sparare siano stati i responsabili della piantagione di cannabis, che adesso è stata sottoposta a sequestro.
Addolorato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha inviato al comandante generale Tullio Del Sette un messaggio di cordoglio, esprimendo la ferma condanna per «il brutale agguato, che priva l'Arma di un servitore dello Stato coraggioso ed esemplare». A seguire anche il premier Matteo Renzi ha espresso le condoglianze sue e del governo ai carabinieri e ai familiari del militare ucciso. «Con profondo dolore ho appreso della morte del maresciallo capo Silvio Mirarchi, vicina alla sua e alla grande famiglia dei carabinieri», queste invece le parole deI ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Intanto è emerso che nella zona in cui si è verificata la sparatoria, lo scorso venticinque maggio venne trovato il corpo senza vita di un romeno. Qualche giorno prima, sempre nello stesso posto, era stato ferito un altro uomo, colpito con una o più fucilate mentre tentava di rubare piante di marijuana da una piantagione, scoperta dai carabinieri proprio dopo il ferimento.
[foto: ilgiornale.it]
Antonella Sica