Marsala: funerali del Carabiniere ucciso l'1 giugno. La procura: "Coinvolto gruppo criminale"

sabato 4 giugno, 2016

TRAPANI - I funerali di Silvio Mirarchi, il carabiniere ucciso il 31 maggio dopo aver sorpreso dei trafficanti, si sono tenuti sabato 4 giugno a Marsala alle 11:00, nella chiesa di San Tommaso di Canterbury. Tra i presenti anche il comandante generale dell'Arma dei carabinieri Tullio Del Sette, in segno di solidarietà nei confronti della famiglia del maresciallo.

Secondo quanto emerso da recenti approfondimenti investigativi, il militare, durante un servizio antidroga, avrebbe notato differenti individui sospetti e vi si sarebbe avvicinato, assieme ad un collega, fino ad una sesantina di metri distanza. I due colleghi avrebbero acceso le torce annunciandosi quando un criminale avrebbe aperto il fuoco, sparando un intero caricatore e ferendo gravemente il maresciallo Mirarchi. Sarebbe stata proprio la ferita a causarne la morte. Sembrerebbe che a guardia delle serre ci potessero essere due custodi armati.[MORE]

I fatti si sarebbero svolti nelle campagne marsalesi, vicino due serre in cui erano coltivate circa seimila piante di cannabis. I proprietario, che avrebbe già avuto precedenti per traffico di droga, sarebbe stato arrestato dai carabinieri nella sera del primo giugno. Si tratterebbe della più grande piantagione rinvenuta nell'area del Trapanese, il cui valore si aggirerebbe, approssimabilmente, attorno ai 4 milioni di euro.

(Immagini da ultimenotizie.cloud)

Riccardo Rusconi

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