Politica

Maroni sull'agenzia per i beni confiscati: livello di gestione insoddisfacente

MILANO, 09 APRILE 2014 -  Secondo le dichiarazioni del governatore Roberto Maroni, l'agenzia per i beni confiscati nella regione Lombardia ''non ha un livello di gestione soddisfacente'' nell'assegnazione di questi beni. Lo ha affermato proprio il presidente della Regione, ascoltato dalla Commissione parlamentare antimafia.

Maroni ha inoltre riferito che la Lombardia prosegue comunque il proprio impegno ''per sostenere i Comuni a cui sono assegnati i beni confiscati alla mafia, in particolare attraverso il finanziamento dei lavori per il recupero degli immobili sequestrati alla criminalità destinati a finalità sociali o istituzionali''. Ha poi ricordato che la Lombardia si trova al quarto posto tra le regioni italiane per numero di beni confiscati alle organizzazioni criminali, con 1.186 immobili sequestrati o confiscati, pari al 10,55% del totale nazionale. [MORE]

Contestualmente alle suddette dichiarazioni, il governatore ha esposto le principali iniziative che ruotano intorno ad Expo 2015. Tra queste figura anche il "Piano di azione Expo Milano 2015 mafia free'', firmato da Maroni nel gennaio scorso in Prefettura a Milano insieme al Ministro dell'Interno, al Sindaco Pisapia e al Commissario unico del Governo per Expo.

''Il piano - ha detto Roberto Maroni- prevede una serie di interventi finalizzati a sviluppare un'azione coordinata sul territorio per contrastare le infiltrazioni della criminalita' organizzata negli appalti legati ad Expo".

Valentina Vitali

(Foto: www.nanopress.it)