Politica
Maroni: «Dopo un anno bilancio più che positivo»
MILANO, 17 MARZO 2014 – «Oggi questa legislatura compie un anno. E il giudizio sull'operato della mia giunta è più che positivo», così Roberto Maroni sintetizza l’attività svolta dalla sua giunta dopo un anno trascorso dalla sua nomina come governatore della Regione Lombardia. Per il numero uno del Pirellone, questo sarebbe «merito soprattutto di un lavoro di squadra che funziona».
Maroni, inoltre, si è detto «soddisfatto soprattutto per la diminuzione della pressione fiscale operata in Lombardia, nonostante i tagli di Roma e nonostante la Regione abbia possibilità limitate di intervento in materia fiscale, abbiamo voluto dare un segnale significativo, riducendo le tasse». [MORE]
A ciò si aggiungono una serie di altri provvedimenti adottati, quali: l'abolizione dell'Irap – destinata soltanto ai giovani imprenditori che aderiscono al bando regionale per una 'Start-up' innovativa. «Abbiamo investito 30 milioni di euro per abolire l'Irap ai giovani imprenditori che avviano una 'Start-up' innovativa. Inoltre – spiega Maroni - abbiamo approvato in Giunta, e ora è in discussione in Consiglio regionale, una proposta per l'istituzione di Zone economiche speciali. Ne parlerò anche con il presidente del Consiglio, che vedrò in settimana: si tratta di una risposta adeguata per risolvere i problemi delle zone di confine e si inserisce nella complessa questione dei frontalieri, che sta creando grandi tensioni sul territorio. Se ne sta discutendo anche a Roma, la proposta è all'esame della Commissione Attività produttive al Senato. Monitoriamo con molta attenzione quanto sta succedendo in Parlamento».
E ancora, il presidente della Regione Lombardia parla dell'abolizione del bollo auto: «Chi cambia una macchina inquinante con una più ecologica, non lo pagherà per i prossimi tre anni. È solo l'inizio di una politica di abolizione del bollo, che intendiamo proseguire e per la quale stiamo studiando nuove iniziative». Maroni prosegue elencando altri provvedimenti intrapresi nel corso di questo primo anno dell’operato della giunta regionale: «Un'azione importante perché riguarda l'ambiente e si lega al nostro Piano aria: 91 interventi e 2 miliardi di euro fino al 2020 per investimenti antismog».
Infine, Maroni conclude soffermandosi sul significativo taglio ai ticket sanitari: «54 milioni investiti per allargare la fascia di esenzione dei ticket, grazie ai quali 800.000 Lombardi adesso non li pagano più". In materia sanitaria il presidente ha ricordato anche le somme stanziate (650 milioni) per i nuovi ospedali e per l'ammodernamento di quelli esistenti, ai quali si aggiunge il grande progetto della 'Città della salute e della ricerca' di Sesto San Giovanni, la cui realizzazione sta procedendo secondo i tempi previsti».
(Foto: regione.lombardia.it)
Rosy Merola