Estero

Marocco, svolta storica: niente pena di morte per chi lascia l'Islam

RABAT, 07 FEBBRAIO – Cambiamento storico in Marocco: il Consiglio superiore della Fondazione degli Ulema, la più rilevante autorità religiosa in Marocco, ha aperto alla possibilità, per chi ha intenzione di abbandonare la fede islamica, di convertirsi ad altre religioni.

Con una storica fatwa dal nome "La via degli Eruditi" il Consiglio ha ribaltato una sua precedente pronuncia, risalente al 2012, in cui si stabiliva che i colpevoli di apostasia – l’abbandono del proprio credo religioso – dovevano subire una condanna alla pena capitale. Occorre precisare che il Corano non prevede alcuna pena di questo tipo per chi rinnega la religione islamica, perché sostituisce ad un “castigo” di natura terrena una punizione “divina” da parte di Allah.

Tuttavia, la pena di morte rappresenta una norma presente in tutti i Paesi a maggioranza musulmana fatta eccezione dunque, da questo momento, per il Marocco, da sempre uno dei maggiori esponenti - tra i Paesi musulmani – dell’apertura al pluralismo religioso.[MORE]
 

Carlo Giontella


Immagine da lastampa.it