Estero
Marò, Salman Kurshid dice "La buona fede può essere un'attenuante"
MOSCA, 29 APRILE 2013 - Dalla capitale russa, dove si trova in visita, il ministro degli esteri indiano Salman Kurshid ha ricordato, a proposito della vicenda marò, che nella legge indiana esiste "un'attenuante molto cruciale, quella della buona fede''. "Se uno agisce in buona fede non c'é colpevolezza penale", queste le sue parole che lasciano ben sperare riguardo la situazione di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, in attesa di giudizio per la morte di due pescatori in India.
Kurshid ha anche riferito che il processo potrebbe "durare due, tre mesi", ed ha auspicato anche che la collega neo ministro Emma Bonino "venga informata a breve adeguatamente" sui fatti e che "possa metterlo nella giusta prospettiva per andare avanti". [MORE]
(Foto dal sito analisidifesa.it)
Katia Portovenero