Cronaca
Marò: Latorre è a Taranto per curarsi
TARANTO, 14 SETTEMBRE 2014 - Massimiliano Latorre è atterrato in Italia ieri pomeriggio, all'aeroporto di Grottaglie, accolto dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti. Ora, il Marò è ospitato a casa della sorella nel rione Tramontone, dove ha chiesto di non essere disturbato, nonostante l'assedio dei microfoni al suo arrivo e davanti all'abitazione della sorella.
Il militare ora deve seguire un percorso riabilitativo per riprendersi dall'ischemia che lo ha colpito in India ed è stato richiesto dai medici indiani assoluto riposo. Non si esclude che il caso di Latorre possa, in un prossimo futuro, influire positivamente anche sulla situazione del collega Salvatore Girone, ancora in India.[MORE]
Ricordiamo che Latorre è tornato a casa dopo la sentenza della Corte Suprema indiana, che ha stabilito il rientro esclusivamente per motivi umanitari (che non si potevano applicare a Girone, in quanto in buona salute, nonostante la situazione in India).
Anche la famiglia, felice per il rientro del Marò, ha espresso la necessità di non fare domande a Latorre: i parenti più stretti si accontentano della sua presenza e hanno deciso di non chiedere nulla sul periodo in India. La compagna di Latorre ha sottolineato l'importanza del momento con alcune dichiarazione rilasciate ai microfoni di Repubblica: "(...)chiedo che nei prossimi mesi sia rispettato il nostro desiderio di assoluta privacy e discrezione. E' tempo che Massimiliano si concentri sui suoi cari e sulla riabilitazione. Si è separato con disagio da Salvatore, verso il quale nutre intensi sentimenti di amicizia e colleganza che si sono rafforzati in questi due anni e mezzo: vi è stato costretto da ragioni mediche e avrà bisogno di riacquistare la tranquillità necessaria al suo ristabilimento".
La questione Marò è tutt'altro che risolta e ora ci si aspetta una risoluzione efficace da parte di chi di competenza. Lo afferma lo stesso Ministro della Difesa Pinotti, che intende impegnarsi anche per Girone, rimasto in India.
Fonte: bari.repubblica.it
Annarita Faggioni