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Marò, la Corte indiana rinvia la decisione su Latorre

NEW DELHI, 12 GENNAIO 2015 - Nuovo rinvio della Corta Suprema indiana sulla richiesta di proroga del rientro in India del fuciliere di Marina Massimiliano Latorre. [MORE]

Il presidente della Corte Suprema indiana ha rifiutato di esaminare la richiesta di proroga per la permanenza in Italia del marò Massimiliano Latorre, operato lo scorso 5 gennaio al cuore. I termini di scadenza del permesso sanitario concesso al fuciliere per il suo rientro in India, previsto inizialmente nella data di oggi, erano già stati prolungati fino al 16 gennaio nell’udienza del 16 dicembre scorso. Il presidente ha quindi disposto che saranno altri giudici ad esaminare, mercoledì 15, la nuova richiesta di proroga.

Massimiliano Latorre è stato dimesso giovedì scorso dal Policlinico San Donato di Milano, dove è stato operato il 5 gennaio per un’anomalia cardiaca ed era stato trasferito all'istituto neurologico Carlo Besta per essere sottoposto a «follow up neurologico».

Il governo italiano sostiene che, proprio a causa della recente operazione chirurgica, Latorre non sia nelle condizioni di tornare in India. Il presidente del tribunale indiano, H.L. Dattu, ha spiegato in apertura d’udienza che, essendosi già pronunciato lo scorso 16 dicembre (in cui «aveva espresso delle riserve» ) su una prima richiesta di proroga da parte del governo italiano, «non poteva trattare il caso». E visto che l'istanza era la stessa preferiva «che fosse un'altra sessione a occuparsene per un principio di indipendenza di giudizio». Dattu ha quindi chiuso l'udienza e ha disposto il rinvio del caso a mercoledì.

Presente in aula al momento del rinvio anche l'ambasciatore d'Italia in India Daniele Mancini. Per quanto riguarda il permesso di Latorre in scadenza, la Corte non si e' espressa. Secondo esperti indiani il fatto che sia stata depositata l'istanza e che per essa sia stato fissato un ulteriore esame tra due giorni, automaticamente sospende la sua esecutività.

 

(fonte immagine lafucina.it)

Giuseppe Sanzi