Cronaca

Marò: Gli indiani vogliono negarci il diritto alla difesa?

 KOCHI 1 MARZO 2012- Dopo che Mercoledì 29 Febbraio il Tribunale di Kollam ha respinto la richiesta italiana di far partecipare due suoi periti di fiducia agli esami balistici sulle armi sequestrate sull'Enrica Lexie. Oggi sempre lo stesso tribunale ha prorogato il periodo di detenzione preventiva dei due militari italiani, accusati di aver ucciso due pescatori scambiandoli per dei pirati.

<< Seri difetti>> questo è stato il commento di questa mattina del giudice P S Gopinathan sulla ricorso presentato dall'Italia in base al quale il nostro paese rivendica la giurisdizione sulla vicenda, dato che il fatto è avvenuto a 33 miglia dalla costa indiana, in piene acque internazionali, come mostrano le intercettazioni satellitari.   Il ricorso italiano sarà preso in considerazione solo se eventualmente tali difetti saranno <<Sanati>>. Questo almeno quanto fatto trapelare dal giornale indiano Times of India. 

Il giudice ha inoltre chiesto al console generale italiano di fornire la necessaria documentazione per dimostrare che il Consolato sia autorizzato a rappresentare il governo italiano nei procedimenti legali legati alla vicenda.Successivamente nel dibbattimento ha messo in dubbio l'autenticità delle firme poste sulle autorizzazioni di entrambi gli avvocati difensori dei due militari italiani: Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.[MORE]

(foto da www.tgcom24.mediaset.com)

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