Marò: Girone potrà tornare in italia il 2 giugno. Renzi:"Diamo il bentornato al marò Girone"

ROMA - Il marò Salvatore Girone farà ritorno in Italia giovedì 2 giugno. La Corte Suprema indiana si è riunita giovedì 26 maggio per rendere, celermente, esecutivo l'ordine del Tribunale de L'Aja riguardo al rimpatrio del fuciliere. Una volta arrivato potrà rimane in Italia fino alla fine della procedura arbitrale, tra Italia e India, relativa alla giurisdizione del "caso marò".

Le prime accuse nei confronti dei fucilieri della E. Lexie giunsero il 5 febbraio del 2012., ma il capo d'imputazione, ad oggi, rimane ancora atteso, per questo motivo l’Italia ha recentemente richiesto un arbitrato internazionale, per stabilite chi sia il detentore della giurisdizione sul caso. La fine dell’arbitrato sarebbe prevista per il 2019.[MORE]

Il premier Matteo Renzi comunica su Twitter e Facebook: "Confermiamo la nostra amicizia per l'India, il suo popolo, il suo Governo. E diamo il bentornato al marò Girone che sarà con noi il 2 giugno".



 

La Farnesina specifica in una nota: "Il governo nell'attesa di accogliere finalmente in patria Salvatore Girone, rinnova l'impegno a conformarsi alle condizioni dell'India. La decisione odierna è un risultato importante che riconosce l'impegno intrapreso dal governo italiano con il ricorso all'arbitrato internazionale per fare valere le ragioni dei nostri due fucilieri di Marina. Con lo stesso impegno l'Italia si presenterà ai prossimi passaggi previsti dal procedimento arbitrale".


(Foto da lindro.it)

Riccardo Rusconi