Estero
Marò, Girone potrebbe rientrare in Italia durante l'arbitrato. Matteo Renzi: "Notizia straordinaria"
INDIA, 2 MAGGIO 2016 - Il Tribunale arbitrale dell'Aja, secondo quanto appreso dalle agenzie di stampa, avrebbe accolto la richiesta del Governo italiano: Salvatore Girone, il marò accusato dall'India di aver ucciso, insieme al suo collega Massimiliano Latorre, due pescatori nel 2012, scambiandoli per pirati, potrebbe far rientro in Italia fino alla conclusione del procedimento arbitrale. Le condizioni sulla modalità del rientro in patria per il fuciliere di Marina, in base a quanto riportato da altri media, pare che debbano essere concordate tra le parti, ovvero tra l'India e l'Italia.
La Farnesina, attraverso una nota, avrebbe fatto sapere che il Governo conterebbe "su un atteggiamento costruttivo dell'India anche nelle fasi successive e di merito della controversia". L'ordinanza del Tribunale dell'Aja dovrebbe essere resa pubblica già nella giornata di domani. [MORE]
"Un passo avanti davvero significativo al quale abbiamo lavorato con grande dedizione e determinazione. È una notizia straordinaria", avrebbe commentato il Premier Matteo Renzi, rendendo noto di averne parlato telefonicamente con il marò. Il Presidente del Consiglio, rivolgendosi al primo ministro indiano Narendra Modi, avrebbe ribadito la volontà del nostro governo: "Siamo sempre pronti a collaborare".
Luigi Cacciatori
Immagine da si24.it