Marò, Corte Suprema indiana allunga il permesso a Latorre: potrà restare in Italia fino al 30 aprile

NEW DELHI, 13 GENNAIO 2016 - La Corte Suprema indiana ha deciso di prolungare la licenza di convalescenza del marò Massimiliano Latorre fino al prossimo 30 aprile. Il militare italiano, la cui licenza, concessagli a seguito dell'ictus subito nel 2014, sarebbe scaduta venerdì prossimo, potrà dunque restare in Italia per altri tre mesi. [MORE]

Il governo italiano fa però sapere che il fuciliere di Marina non sarebbe comunque tornato in India, in quanto ritiene che ogni iniziativa nuova sia stata sospesa in agosto da un ordine del Tribunale internazionale per il diritto del mare (Itlos) di Amburgo e che dunque tutto sia congelato.

La Corte suprema indiana ha intanto chiesto di essere informata entro il 13 aprile degli sviluppi sul procedimento arbitrale internazionale attivato sul caso di Latorre e Girone, convocando un’udienza durante la quale il governo indiano dovrà presentare un documento scritto su come intenda agire durante l’arbitrato chiesto dall’Italia per stabilire dove debba essere tenuto il processo ai due marò.

«Il governo ha preso atto della decisione odierna di aggiornarsi al 13 aprile per esprimersi sulla vicenda, in attesa di acquisire la posizione del governo di New Delhi», si precisa in un comunicato della Farnesina.

A partire da febbraio, il collegio dei cinque arbitri, già formato, discuterà la richiesta avanzata da Roma di fare trascorrere in Italia, ai due marò, il periodo durante il quale il collegio stesso dovrà decidere dove tenere il processo. La decisione dei cinque arbitri dovrebbe arrivare entro marzo: se la risposta sarà positiva, anche Girone rientrerà in Italia in attesa di sapere dove si terrà il processo.

[foto: rainews.it]

Antonella Sica