Cronaca
Marinaio morto sulla Vespucci,altri 5 ufficiali processati
SALERNO, 11 DICEMBRE 2015 - Processati altre 5 ufficiali della nave scuola Amerigo Vespucci per la morte del giovane marinaio Alessandro Nasta. [MORE]
Era il 29 maggio 2012 quando avvenne l'incidente che costò la vita al marinaio. Il giovane Nasta precipitò facendo un volo di 15 metri dall'albero maestro della nave. Quel tragico giorno Nasta durante una manovra alle vele, precipitò battendo la testa sul ponte di coperta, mentre era “comandato di servizio 'marinaresco' - è detto nel capo di imputazione - in condizioni di potenziale pericolosita' nelle attivita' svolte in quota". Al momento della tragedia la nave era a largo dell'Argentario, 40 miglia a nord da Civitavecchia. Sotto accusa l'attuale capo di stato maggiore della Marina Militare, l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi, l'ex capo di stato maggiore della Difesa, l'ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e l'ammiraglio Bruno Branciforte. In particolare l'accusa rivolta ai tre riguarda l'omessa applicazione di una circolare del 1962, poi integrata da altre leggi nel 2008 e 2010, sulla valutazione dei rischi presso le strutture e i comandi intermedi dipendenti. A processo anche l'ex comandante della Vespucci Domenico La Faia e al suo comandante in seconda, il capitano di fregata Marco Grassi. Lo ha disposto il gup accogliendo le richieste di Gianfranco Amendola, fino a qualche giorno fa procuratore della repubblica di Civitavecchia. L'indagine per la morte di Nasta è durante due anni. Il processo, con rito monocratico, prenderà il via il 16 marzo prossimo, davanti al giudice Flavia Mangiante.
(foto:unita.it)
Filomena I. Gaudioso