Politica
Marina Berlusconi, è il governo della decrescita
ROMA, 13 APRILE - "La Mondadori apre un capitolo nuovo. Ora siamo un'azienda concentrata sui libri, e credo sia il mestiere più bello del mondo. Ma penso ci sia un motivo in più per essere orgogliosi: perché oggi, con l'aria che tira, di libri, di cultura, di approfondimento, abbiamo proprio un gran bisogno". Lo dice, in un'intervista al Corriere della Sera, Marina Berlusconi, presidente della casa editrice e della holding Fininvest, che sulla politica italiana aggiunge: "E' il governo della decrescita. Ammiro mio padre candidato". Marina Berlusconi parla quindi di "più cultura e libri per combattere l'antipolitica e il populismo". Chiede poi di mettere "via quota 100 e reddito" perché "serve uno choc per l'economia". "Il Compito dei governanti - sottolinea anche - è decidere, non chiedere alla piazza, al web, di scegliere tra Gesù e Barabba". "Il futuro della nostra casa editrice - fa sapere - è nei libri: sono già il 90% dei margini e vogliamo crescere ancora nel settore".