Marilyn Monroe fu uccisa? Tre studiosi italiani ne escludono il suicidio

 FIRENZE 12 MAGGIO 2012- Dopo più di 60 anni dalla sua morte sembra proprio che lo spirito della povera ed indimenticabile Marilyn Monroe non possa proprio trovar pace.

Se oltreoceano si dà quasi per scontato che la sua tragica fine fu probabilmente dovuta ad un suicidio, in italia tre studiosi rimettono in discussione il caso.

Secondo gli studi fatti da due famosi tossicologi italiani ed una criminologa, è impossibile che la Diva di Hollywood abbia potuto assumere una tale quantità di barbiturici per via orale.

Nel loro libro " il mistero della morte di Marilyn" i tre studiosi: Elisabetta Bertol e Francesco Mari, entrambi docenti di Tossicologia Forense presso l'Università di Firenze e Barbara Gualco criminologa della stessa università, spiegano chiaramente che l'attrice americana non si suicidò.

L'unica spiegazione plausibile, a questo punto,  è che si trattò di un omicidio volontario.

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