Cronaca

Maresciallo trasferito nel 2004 perché sulle tracce di Provenzano

PALERMO - Poteva essere arrestato due anni prima il boss più temuto dopo Riina, Bernardo Provengano, ma il trasferimento, non troppo chiaro, del maresciallo che era sulle sue tracce, lo ha impedito. [MORE]

È una dichiarazione dello stesso Maresciallo, che ha presentato una formale denuncia alla procura. Il maresciallo aveva avuto una soffiata da un informatore, poi divenuto collaboratore di giustizia, il quale gli parlò di Gianni Nicchi, un boss, in grado di avere contatti con provengano. Il maresciallo informò, delle notizie a sua conoscenza, i suoi superiori, di lì a poco il trasferimento.