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Marcozzi Tennistavolo Cagliari: comunicato del 1 dicembre 2013

 CAGLIARI, 1 DICEMBRE 2013 - 

CARLO ROSSI SI CONFERMA RE DELLA CATEGORIA RAGAZZI

L’undicenne quartese conferma di essere il più bravo della sua categoria. A Terni, in occasione del torneo nazionale giovanile, precede e batte tutti gli avversari nella graduatoria finale del Top 8 ragazzi maschile. Bene anche Jhon Michael Oyebode che si piazza alle sue spalle, a conferma di quanto bene stia facendo il tecnico Massimiliano Mondello all’interno della palestra di via Crespellani. E proprio nel big match tra i due marcozziani si è visto un gioco davvero spumeggiante con il vincitore che deve ricorrere ai vantaggi del quinto set per avere ragione del suo amico di allenamenti.
Altro giocatore che ha provato a mettere il bastone tra le ruote all’ascesa di “Carlo il grande” è stato Matteo Gualdi, anch’egli sconfitto al quinto. Ma al termine del girone a otto finale, il portacolori del Villa d’Oro Modena si è dovuto accontentare del quarto posto.
Nella stessa categoria si fermano alla seconda delle tre fasi Edoardo Loi (eliminato ai sedicesimi di finale da Michele Marino) e Marco Poma che negli ottavi viene estromesso da Francesco Giuseppe Loda.
Delusione per Dario Loreto che era partito alla volta della città umbra con la convinzione di conquistare una posizione di prestigio. Purtroppo si è ritrovato quinto nel top 8 junior con tante recriminazioni che lo roderanno in questo periodo pre natalizio.

MONDIALI JUNIOR IN MAROCCO: BACIOCCHI SUDA MA VINCE NEL MATCH PRELIMINARE

Il perugino Alessandro Baciocchi ottiene una vittoria al suo esordio ai campionati mondiali junior in corso a Rabat fino all’otto dicembre. Grazie anche ai contributi dei compagni Leonardo Mutti e Maurizio Massarelli, l’Italia ha sconfitto l’Australia nell’incontro preliminare della manifestazione. Il duello più impegnativo è stato proprio quello giocato dal fulvo atleta marcozziano che solo al quinto set si è sbarazzato di Sulfaro, avversario dalle chiare origini italiane.

ZEUS TROPPO FORTE: IL QUATTRO MORI SI ARRENDE NELL’ANTICIPO DELLA QUINTA GIORNATA DI A1 FEMMINILE

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2013/14
Girone UNICO
V GIORNATA DI ANDATA
Venerdì 29 NOVEMBRE 2013– ore 18:30
Palestra Scuola Elementari–Via Is Arenas – Quartu S. Elena

US DIL. TENNISTAVOLO ZEUS 4
Negrisoli – Tian Jing – Wei Jian – Tian Jing
QUATTRO MORI CAGLIARI 0[MORE]

Quello tra Negrisoli e Bagina è stato l’incontro più equilibrato. La padrona di casa ha giocato bene, senza strafare, evitando di forzare i colpi, diversamente da come le accadde lo scorso anno quando si misurò, perdendoci, con Ganiat Ogundele. Per l’ex Sandonatese poi l’esperienza sul tavolo vuol dire molto ed ecco spiegato il primo successo dello Zeus.
Tian Jing riscatta la sconfitta di sabato scorso a Norbello ottenendo il secondo punto della sua squadra, opposta ad una Maria Rita Pilloni in sensibile miglioramento. Con la mente più serena, l’atleta di Assemini imbastisce sprazzi di gioco gradevoli. Ma contro la ex azzurra è sempre complicato tamponare gli attacchi forti e precisi, scanditi da una mano che con l’impugnatura della racchetta ha un feeling particolare, nonostante sia stata ferma per vari motivi.
La partenza della nigeriana Ganiat Ogundele è stata davvero convincente. Riesce ad imporsi nel primo parziale contro la sino - muraverese Wei Jian. Le speranze di un successo pieno si affievoliscono durante l’evoluzione dell’incontro. Infatti alla lunga si innervosisce contro la difesa ad oltranza dell’avversaria e anziché replicare con tranquillità si lascia andare a colpi forti e avventati che non raggiungono l’obiettivo sperato. La mancanza di pazienza le consente di totalizzare solo 15 punti nei successivi tre parziali, con la rappresentante dello Zeus che a parte tutto fornisce una prova sopra le righe.
Irina Bagina fa quel che può nell’ultimo incontro della serata quartese ma, come già rimarcato, Tian Jing é di un altro pianeta. Solo nel secondo parziale la russa del Quattro Mori impensierisce l’avversaria costringendola ai vantaggi. Il resto è a senso unico con la sconfitta che nel dopo gara è visibilmente contrariata per la prestazione offerta.

IL TECNICO GIORGIO APRILE: “ABBIAMO BISOGNO DI UN PELLEGRINAGGIO”

“L’approccio è stato quello giusto, le ragazze avevano una gran voglia di fare bene e di ottenere qualche vittoria. Pure io non speravo in un miracolo, ma contavo sul fatto che dessero più filo da torcere alle blasonate avversarie. Agevolate anche dagli accoppiamenti che tutto sommato erano quelli auspicati. Può aver inciso nel rendimento, ma non nel risultato, ovviamente, anche il parquet in legno della palestra che bloccava i movimenti.
Irina Bagina si sta confermando la nostra giocatrice più insidiosa, nessuna avversaria ha vita facile contro di lei. Il suo attaccamento alla maglia è ammirevole e lo dimostra da come ci terrebbe a vincere sempre. Purtroppo deve fare i conti con un tennistavolo in continua evoluzione e con giocatrici abituate a palcoscenici di una certa entità.
Maria Rita è in piena fase di miglioramento, si è trovata a proprio agio anche contro la forte Tian Jing che in passato l’aveva battuta proprio nel momento di massimo splendore. Però la italo cinese è di alta scuola; nonostante gli acciacchi, manda la pallina dove vuole, sia di dritto, sia di rovescio. Ha fatto vedere di essere atleta seria in tutti i sensi.
Quanto a Ganiat, dispiace dover sempre tracciare un profilo negativo che obiettivamente non merita, ma anche lei non fa in modo di sovvertirlo. Nell’affrontare Wei Jian ha fatto tutto il contrario di quello che le era stato detto. Alla calma ha contrapposto la fretta di concludere; per superare le difese occorre giocare con pazienza, facendo funzionare bene la testa. Non è più quella degli anni precedenti e risente forse della mancanza dei suoi connazionali che in passato si allenavano con lei. Da parte mia c’è la massima disponibilità nel venirle incontro, organizzando con più frequenza delle sedute di lavoro. Però non bisogna dimenticare che la ragazza dà il massimo anche come sparring, altra mansione che svolge con profitto quotidianamente presso il Palatennistavolo. E sotto questo aspetto la società è molto contenta della sua massima disponibilità.
L’importante è che tutte e tre continuino nel segno del massimo impegno: il 21 dicembre ci attende un altro match delicato contro il Termeno. Spero che si possano finalmente sbloccare altrimenti avremmo bisogno di fare un pellegrinaccio per farci benedire”.