Marcozzi Cagliari, A1 maschile di tennistavolo:vittoria scaccia crisi e approdo ai play off scudetto

TRAGUARDO MINIMO RAGGIUNTO!

Dall’inferno al paradiso. Ai marcozziani basta una sola settimana per farsi un bell’esame di coscienza e ripartire di slancio direttamente verso i play – off. Con la vittoria di ieri anche la matematica decreta l’accesso alle semifinali scudetto per la plurititolata formazione cagliaritana.[MORE] Ieri notte tutto è andato per il meglio agli uomini allenati da Antonio Gigliotti che si sono visti la strada spianata verso il successo in virtù della rinuncia di Valentino Piacentini, indiscusso leader avversario. Il bronzo ai mondiali a squadre di Kuala Lumpur si è presentato regolarmente a Cagliari ma quando è arrivato il suo turno ha salutato il pubblico e si è riaccomodato a bordo campo. Per lui ancora problemi di salute compromessi da una discopatia a cui si associa ad una sciatalgia. Il solo ad impensierire i padroni di casa è stato l’immenso Zhao Chang che per la prima volta nel campionato italiano riesce a battere un Li Kewei completamente trasformato rispetto alla sua penultima uscita. La sfida tra orientali termina al quinto set dopo un concentrato di grande spettacolo. In precedenza il cinese dell’A4 Tonoli ha avuto la meglio anche su Stefano Tomasi. Il trentino fa suo il primo set ma pur regalando altre vivaci contromosse, è stato sommerso dagli imponenti fraseggi del giocatore ospite. Più vulnerabile si dimostra il ceco Frantisek Placek che lascia l’intera posta in palio (set compresi) ad un indemoniato Li Kewei, prima e al suo connazionale Bohumil Vozicky dopo. Il meccanismo degli accoppiamenti ha fatto si che neanche stavolta il praghese della Marcozzi potesse incontrarsi con Zhao Chang: comprensibile la delusione degli irriducibili del pala tennistavolo che speravano di godersi un match sulla carta molto pirotecnico.
Sabato prossimo, con serenità nel corpo e nella mente, i tre pongisti del sodalizio sardo vanno sui colli Euganei a fare visita alla capolista Este. Per gli addetti ai lavori sarà un prologo della finale scudetto, ma la griglia dei play – off è tutta da decidere e le due compagini potrebbero incontrarsi già dalle semifinali.

GIGLIOTTI: «LI KEWEI HA GIOCATO UN GRANDE TENNISTAVOLO»

Giorni fa aveva dato per scontato il rientro di Valentino Piacentini. Però nelle ore immediatamente precedenti al match Antonio Gigliotti è stato visto particolarmente sereno, segno che l’amico per la pelle gli aveva senz’altro confidato l’intenzione di disertare il tavolo. “Se Valentino avesse giocato, sarebbe stata la stessa cosa, ne sono pienamente convinto – sbotta il tecnico calabrese - qualcuno può pensare che abbiamo vinto perché lui non è entrato in campo. Sicuramente la sua assenza ci ha agevolato, però in caso contrario i punti li avrebbe dovuti fare. Non era neppure così scontato che avremmo ottenuto due successi sul ceco Placek. In teoria partivamo favoriti però la partita la devi giocare”. Poi non manca di tessere le lodi a Li Kewei che contro il Cus Torino aveva offerto una prestazione incolore: “Mi dispiace perché ha perso con il suo connazionale, però per quattro set ha giocato un grande tennistavolo, poi è calato fisicamente al quinto; lo vedo molto bene in chiave play – off”. All’improvviso la strada si è fatta in discesa: “Dobbiamo cercare il piazzamento, possiamo ancora giocarci il secondo e il terzo posto, non so quello che succederà, so solo che andremo a cercare la prestazione e proveremo a migliorare come gioco perché non sono ancora soddisfatto”. La sua analisi delle singole prestazioni dei suoi ragazzi: “Per Bohumil è stato difficile stare seduto per quasi tutta la serata e tornare in campo solo per l’ultima partita; ha fatto il suo dovere, è rimasto concentrato e lucido nei momenti decisivi. Rimane sempre una sicurezza. Come peraltro Stefano Tomasi che sto vedendo molto motivato. Zhao Chang è un cinese solido, contro di lui abbiamo giocato molto bene”. Propositi per il futuro: “Adesso ci rimbocchiamo ancora di più le maniche e proviamo a fare risultato a Este. Finiremo questa prima parte di stagione con l’obbiettivo che è stato raggiunto con due giornate d’anticipo e poi andremo a giocarci la prima di queste finali.

L’ANALISI DI TOMASI

Lo reclama la sua fidanzata Claudia, Stefano Tomasi ha solo un minuto a disposizione per dire la sua: “Chiaramente la partita è stata agevolata dall’assenza di Piacentini – dice l’atleta di Rovereto - e quindi ne abbiamo approfittato. Meno male che siamo riusciti a vincere, non arrivava una vittoria in casa dallo scorso ottobre quando battemmo i campioni d’Italia in carica. Siamo comunque contenti per l’accesso ai play – off , andiamo a giocare tranquillamente le ultime due gare che ci restano nella regular season e poi vediamo che succederà”.

IL PRESIDENTE MARIO GABBA: «AVEVO PIÙ PAURA DI VERZUOLO CHE DEL CUS TORINO»

L’altra volta aveva abbandonato fulmineamente il Palatennistavolo, contrariato dal risultato maturato con il Cus Torino. Stavolta il presidente Mario Gabba può finalmente raccontare una vittoria fra le mura amiche. “Meno male che non ha giocato Valentino – sottolinea - all’andata aveva fatto due punti, anche se a Verzuolo aveva rubato una partita incredibile a Bohumil. Con i ranghi al completo sarebbe stata una partita da pareggio, però è andata così, abbiamo vinto, l’importante è essere usciti da questa crisi. Questo è un gioco maledetto dove noi abbiamo vinto 4 a 2 a Pieve e perso 4 a 2 qui con Torino con i nostri giocatori irriconoscibili. Che Li Kewei non sia capace di fare un punto con il Cus Torino è veramente incredibile. Però ci sta, sono quelle partite strane. Io sinceramente avevo più paura di Verzuolo, Torino non ha un elemento veramente forte, i loro tre giocatori possono perdere contro i nostri tre, mentre Verzuolo ha un cinese eccezionale che non a caso oggi ha realizzato gli unici due punti della sua squadra. Peccato che il nostro Vozicky non abbia avuto la possibilità di incontrare Zhao Chang, perché lui possiede il gioco adatto per vincerci. In questo caso conta la fortuna negli accoppiamenti. Con questa vittoria siamo matematicamente nei play off, ora cercheremo di non arrivare quarti per evitare subito lo scontro con Este, perché ritengo che la vera finale sia tra noi e i veneti. Speriamo di non pagare eccessivamente le due incredibili sconfitte in casa con Carrara e Cus Torino. Vincendo con Carrara saremmo stati con ogni probabilità secondi assoluti. La gara di sabato prossimo ad Este deciderà la griglia, se vinciamo noi, saliamo di posizione, se vincono loro si prospetta una replica immediata nelle semifinali play – off”.

I MALANNI DI VALENTINO PIACENTINI

Quando ieri mattina ha dato una lettura veloce alle pagine sportive dei quotidiani locali è scoppiato a ridere. “Qui c’è qualcosa che non torna” ripeteva fra sé e sé Valentino Piacentini, ignorando il fatto che proprio il suo amico Gigliotti aveva diramato la notizia del suo ritorno sui campi. “Questa è la quarta partita che non gioco - commenta il rattristato campione - dovrò mettermi l’animo in pace per quest’anno, purtroppo la situazione è più grave del previsto. I tempi di recupero pensavo fossero più brevi. Si chiudono definitivamente qui a Cagliari le possibilità di giocarci i play – off, c’è un po’ di rammarico perché stavamo andando bene, il cammino era piuttosto buono, purtroppo questo infortunio ha frenato un po’ tutto. Sulla gara di oggi c’è poco da dire, per noi era comunque difficile, se avessimo vinto la partita qualche chance ci sarebbe potuta essere, però vista la situazione contingente più di tanto non ci si poteva aspettare”.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2010/11
Girone UNICO
V GIORNATA DI RITORNO

Venerdì 18 MARZO 2011– ore 19 :30
Palatennistavolo– via Crespellani– Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 4
LI KEWEI – VOZICKY – VOZICKY - TOMASI
A4 TONOLI CAFFE' EXCELSIOR VERZUOLO 2
ZAO CHANG – ZAO CHANG

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