Marcozzi: arriva il Mugnano per l'ultima di A2 maschile

Tornano da Praga domani sera e non ci sarà tempo per rifiatare. I professionisti della Marcozzi (Vozicky, Li Kewei e Tomasi) faranno tesoro dell’intenso scambio tecnico tattico avuto con i campioni della Repubblica Ceca accanendosi di nuovo sui tavoli di via Crespellani, in attesa del big match di venerdì 20 maggio. Quel giorno a Mulinu Becciu (h. 19,30) si ritroveranno per la terza volta nella stessa stagione due compagini assetate di vittoria[MORE]: da una parte i padroni di casa guidati dal tecnico Antonio Gigliotti, dall’altra il Paiuscato Este che ha chiuso la prima fase del massimo campionato al primo posto e che con i suoi campioni di indiscusso valore (Vyborny, Simoncik e Crotti) gode dei favori del pronostico. Il match di ritorno si disputerà in Veneto martedì 24 maggio e solo dopo quella sfida si conoscerà il nome della candidata alla vittoria finale che dovrà vedersela con la vincente tra Sterilgarda Castel Goffredo e Cus Torino.
Il Presidente della Marcozzi Mario Gabba e l’intera dirigenza confidano nell’apporto del grande pubblico per la sfida cagliaritana.

CAMPIONATO DI SERIE A2MASCHILE 2010/11
Girone b
VII E ULTIMA GIORNATA DI RITORNO

Sabato 14 maggio 2011 – ore 15:30
Palatennistavolo – Via Crespellani, 11– Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI
MEP C.N. MUGNANO STET

Gli appassionati del pongismo isolano possono prepararsi emotivamente al grande evento con il match aperitivo. Dopodomani pomeriggio la formazione della A2 maschile (Guo Yu, Luigi Rocca, Stefano Curcio e Sandro Poma) si congederà dal campionato affrontando i campani del Mugnano (Di Marino, Massarelli, Mastroberti e Palladino). Gli ospiti devono a tutti i costi fare punti per sperare in un posto salvezza che si sta contendendo con il Don Bastianini di Porto Santo Stefano. I giocatori del club sardo vorrebbero ottenere la quarta vittoria consecutiva per chiudere un campionato tutto sommato positivo. Purtroppo nella sua fase centrale i giovani Curcio e Rocca non sono riusciti ad arginare lo strapotere del San Giustino (matematicamente promosso in A1) e della vice capolista Cral Roma con cui divide la piazza anche se i laziali primeggiano negli scontri diretti. In quei casi inutile è stato l’apporto del cinese Guo Yu che però è ancora imbattuto. Nel caso in cui la Marcozzi dovesse vincere e sorpassare in classifica il Cral Roma, non potrebbe però disputare lo spareggio con la seconda classificata del girone A perché il regolamento vieta di poter iscrivere due squadre della stessa società nella A1.

TRE MINUTI CONTATI ASSIEME A CAPITAN POMA

Lo stiramento di domenica scorsa l’ha messo definitivamente kappaò. Sandro Poma seguirà i suoi compagni di squadra dalla panchina e di sicuro elargirà nozioni strategiche non prima di essersi consultato con “Mister Guo Yu cento per cento”. Non ha dubbi sull’esito finale del match : “Mi sento di espormi e di dire che questa partita la vinceremo, per chiudere un campionato comunque positivo”.

Però non sarà semplice..

Ripeto, la partita ci vede sicuramente favoriti, all’andata terminò tre a tre. Ricordo ancora i risvolti di quella gara altalenante. Ai soliti due punti di Guo Yu hanno fatto da contraltare i due persi da Luigi Rocca che in quel periodo era molto abulico ed incapace di reagire.

Che memoria…

Ricordo pure che sul 2 a 2, nella partita che lo vedeva opposto a Mastroberti, si trovavano sul sette pari. Luigi c’era col fisico ma non con la testa. Se giocasse decentemente, con Mastroberti non incontrerebbe alcun problema. Poi siamo andati addirittura sotto per tre partite a due, ma Stefano Curcio fece un’ottima prestazione contro Di Marino portando il risultato sul definitivo 3 a 3.

I due giovani sembrano stare bene

Credo che ci sia voglia di lottare, l’ho visto anche nell’ultima prestazione di Messina. Oltre ai due punti di Guo Yu, credo che Stefano e Luigi possano portare a casa un punto a testa. Aggiungo poi che Stefano, nelle gare casalinghe del girone di ritorno, è ancora imbattuto e quindi avrà questa motivazione in più per chiudere in bellezza il campionato.

E a proposito di Stefano Curcio….?

È un periodo che gioca meglio, è molto più regolare nel dritto. Si sta piano, piano convincendo che il rovescio deve fondamentalmente tirarlo in campo, trasformandolo in un colpo di appoggio, di preparazione. Prova ne sia la partita di Messina che dopo un inizio in cui forzava i colpi (ne abbiamo parlato diffusamente in panchina), la regolarità ha poi pagato. Quando successivamente ha tirato forte, aspetto che rientra nelle sue caratteristiche, ha perduto una pallina su dieci. Inoltre sulla palla lavorata, alla fine, non ha incontrato alcuna difficoltà.

Questo campionato ha visto primeggiare il San Giustino

Ha pienamente meritato la vittoria del campionato anche se contro di loro, all’andata, abbiamo pareggiato; al ritorno abbiamo perso ma si poteva benissimo impattare. Si è dimostrata più forte di noi, lode a loro, però non eravamo così distanti.

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