Marco Martino a Caputo " Un sindaco molto ma molto inefficiente"
Politica Lazio Roma

Marco Martino a Caputo " Un sindaco molto ma molto inefficiente"

lunedì 30 maggio, 2011

"RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO"

Capistrano, 30 Maggio - Rimango pienamente commosso dalla lettera aperta inviata dal sindaco di Capistrano Roberto Caputo alle varie testate giornalistiche rivolta nei confronti di Ivan Martino, così tanto che ho deciso di rompere il mio lungo silenzio ed esprimere il mio più totale sconcerto per quanto detto dal sindaco stesso. Una lettera di ingenti dimensioni che pone in evidenza il "fantomatico" lavoro svolto dall' attuale amministrazione comunale, ignaro invece della reale situazione in cui la comunità capistranese versa oggi giorno.[MORE]

Una politica così tanto attiva secondo Caputo, che parte dei suoi elettori continuano giorno per giorno a sfiduciarlo. E' evidente che Caputo viva nel mondo dei sogni o forse cerca di far credere ai cittadini una gestione apparentemente positiva dove Capistrano dunque dovrebbe essere il paese dei balocchi. La mia lettera nasce dalla voglia di comunicare un pensiero personale da comune concittadino capistranese e sopratutto dall' intenzione di portare alla luce la realtà dei fatti. Beh comincerei dal suo fantomatico attivismo politico che ha portato Capistrano ad avere provvedimenti importanti e come se importanti: sociali, culturali, forestali ed occupazionali; Però non certo è questa la realtà dei fatti come tutti sappiamo dove basta giungere nei pressi della villa comunale, luogo soggetto maggiormente a frequentazioni, per osservare che tutto ciò dunque non raffigura un parco giochi, bensì una fetta di terreno dove il manto erboso ha raggiunto dimensioni davvero sorprendenti e come se ciò non bastasse, quasi a fare da cornice, vi è un albero secolare caduto ormai da tantissimi mesi e non ancora rimosso.

 Per quanto riguarda la reale situazione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, ricordo al caro sindaco che la diminuzione delle tasse sulla spazzatura non e' stata dovuta ad una gestione oculata bensì al pensionamento di alcuni dipendenti che gravavano certamente sul bilancio comunale. Passiamo alla legalità, non credo ci sia mai stato un dibattito riguardante questa tematica così importante, non solo come se non bastasse il caro sindaco evidentemente ignaro dei valori, dei sacrifici e delle lotte che hanno portato l' Italia unita, non ha pesato nemmeno di creare per l' occasione dell' anniversario del 150° anno dell' unità d' Italia alcuna manifestazione in merito, ciliegine sulla torta gli viene bocciato uno dei tanti progetti sulla videosorveglianza a causa dell' inadeguata presentazione.

 Passiamo poi alla promozione di attività sociali e culturali che al sindaco stanno tanto a cuore, ma così tanto che Capistrano non compare nemmeno elle graduatorie dei finanziamenti del burk regionale del dicembre 2010, dove invece vediamo l' impegno profuso di tante altre piccole comunità; per non parlare della cultura poi. Basta dire che nel comune di Capistrano la biblioteca comunale è chiusa oltre che abbandonata a se stessa per farci capire che a Caputo della cultura poco importa. Importa invece il taglio di alcuni lotti boschivi che anche se approvati dall' ex amministrazione Arone, in Caputo non hanno fatto sorgere alcun ripensamento, altresì elogia il fatto che l' attuale amministrazione ne ha progettati tanti altri. E questo sarebbe l' impegno contro il dissesto idrogeologico? Il sindaco ha la minima idea di cosa provocherà tutto ciò? Ma no che non lo ha perchè secondo quest' ultimo bisogna aumentare le casse comunali in questo modo e non mediante l' impegno che ogni abile amministratore deve avere per remunerare fondi da regione provincia ecc.

Ma evidente che Caputo non ne abbia le capacità ed è proprio per questo che condivido in toto la criticità di Ivan Martino, che da quanto risulta da Caputo è stato suo ex elettore. Ma la cosa che sconvolge è proprio questa, il fatto che Caputo non riesca a comprendere che sono proprio i suoi elettori a bocciare la sua politica inefficiente. Ma il sindaco vive in un' ampolla dove non ascolta o non vuole ascoltare il pensiero dei tanti cittadini per convincersi che il suo lavoro non vien svolto in maniera idonea.

Concludo tale lettera dicendomi pienamente d' accordo solo su una frase detta dal sindaco ovvero: "questa amministrazione lascerà i segno". E bene si questa amministrazione lascerà quel segno chiaro ed indelebile di essere stata la peggiore fra tutte le altre.

(notizia segnalata da Marco Martino)


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