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MILANO, 11 FEBBRAIO 2016 - Nuova stagione da protagonista per Claudio Marchisio, 30 anni e una vita in bianconero, che parla ai microfoni del mensile SoFoot Club, oggi nelle edicole francesi.[MORE]
Il centrocampista analizza così l'avvio difficile della Juventus, a partire dalle due sconfitte iniziali che "hanno destabilizzato tutti, i vecchi come i nuovi". Tra questi spicca Dybala: "Sapevo che era un talento puro – spiega il Principino – ma in un momento difficile come quello di inizio stagione, temevo potesse perdersi. Invece è un argentino atipico, molto europeo nel modo di allenarsi e si è subito adattato". Pogba invece c'era già: "Si è capito subito che era un fenomeno – ricorda Marchisio -, ma non dimentichiamo che è un ragazzino, con un margine di progressione enorme. E per struttura fisica e la tecnica fine mi ricorda Ibrahimovic. Spero resti a lungo, anche perché qui può crescere ancora".
Il bianconero cita poi Del Piero come suo idolo e parla di Buffon ammettendo: "Era da podio, non solo per la carriera, ma anche perché è ancora il migliore tra i pali". Con lui Marchisio andrà all’Europeo, in un’Italia non molto favorita: "Ma rimaniamo un'incognita – dice il centrocampista -, anche se bisogna ammettere che abbiamo pochi campioni o talenti puri. È una questione di cicli. E poi Conte è l'uomo della situazione per una squadra povera in talento ma che riesce a sublimare tecnicamente e mentalmente. Non ci accontenteremo dei quarti o delle semifinali".
Luna Isabella
(foto da calciogazzetta.it)