ANCONA, 18 LUGLIO 2013 – Ancora una volta ha tremato la terra al largo delle Marche. La scossa è stata rilevata dai sismografi Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) alle 23.21 di ieri sera e localizzata alla profondità di 5.3 chilometri. Già nel pomeriggio era stato avvertito un evento sismico, intorno alle 14.52, ad Ancona nel distretto di Monte Conaro ed epicentro fra i comuni di Numana, Sirolo e Porto Recanati.
Il distretto sismico di riferimento è quello dell’Adriatico centro-settentrionale. La sala situazione Italia del dipartimento di protezione civile, non ha diffuso notizie di danni a persone o cose.
In giornata anche altre regioni sono state interessate da diversi eventi sismici. Questa mattina alle 7.30 è avvenuta una scossa in Calabria di magnitudo 2.2, precisamente nel distretto sismico della costa calabra occidentale, movimento tellurico in questo caso profondo 161.1 km, in mare. .
In Irpinia, alle ore 11.46, è stata avvertita un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.2 della scala Richter e registrata dell’Ingv in Campania. La profondità ipocentrale è stata localizzata a cinque chilometri e probabilmente il tremore é stato avvertito dalle persone in prossimità dell’epicentro. [MORE]
