Marassi, donna uccisa da un colpo di pistola. Omicidio o suicidio?

GENOVA, 26 GIUGNO 2014 - Un colpo di pistola nella notte è costato la vita ad una donna di 38 anni.
A Marassi, quartiere di Genova, è giallo sulla morte di una donna che avrebbe usato la pistola del marito, una guardia giurata di 45 anni, per togliersi la vita.

Il tragico gesto è avvenuto questa notte ed immediatamente il marito, una volta accortosi della follia della moglie, ha chiamato la polizia e i soccorsi. L’uomo ha fin da subito chiarito che la moglie si sarebbe tolta la vita usando la sua pistola di servizio. Immediato l’intervento dei Carabinieri nella casa della donna a cui hanno fatto seguito poco dopo il nucleo investigativo e la sezione per prelevare i rilievi.[MORE]

Poco chiara la dinamica dell’evento e ancor di più se ci troviamo dinanzi ad un omicidio o ad un suicidio. Intanto c’è da dire che all’interno dell’appartamento è stata ritrovata una lettera scritta di suo pugno dalla donna, che al momento è sotto valutazione da parte degli inquirenti.

Dalla sua il marito della donna, interrogato durante la notte, ha raccontato la sua versione dei fatti: era in casa, ma non ha sentito minimamente nulla. L’uomo, infatti, riposava essendo impegnato alcune ore dopo in un turno notturno di lavoro.

Intanto stando ai primi rilievi effettuati la donna sarebbe morta nel primo pomeriggio; sulle sue mani rinvenute tracce di polvere da sparo da parte dei carabinieri. Una tesi, che se confermata, potrebbe convalidare la teoria del suicidio.

Emanuele Ambrosio