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ROMA, 24 FEBBRAIO 2013 - Emanuela Orlandi era una ragazza quindicenne, quando scomparve 30 anni fa dalla Città del Vaticano dove risiedeva con i genitori.
Era figlia di un commesso della Prefettura pontificia. Da quel giugno del 1983 le indagini e le ricerche che la riguardano, in Italia, in Vaticano e in altre nazioni, non si sono praticamente più chiuse.
Della ragazza non si è riusciti a sapere nulla di certo. Periodicamente, vi sono le “rivelazioni” più disparate dai quattro angoli del globo. Ma alla fine, il mistero invece di risolversi si infittisce.
Nelle scorse ore, un' inaspettata accelerazione nelle indagini, che sembravano ormai giunte a un punto morto. Tre persone sono state sentite dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo. La Procura di Roma sembra che abbia trovato nuove “piste” da seguire concretamente. Si tratterebbe, per una delle tre persone convocate, di un ex allievo della scuola di musica frequentata dalla ragazza.
Altre audizioni sarebbero in programma la prossima settimana. Una settimana che per il Vaticano sarà comunque particolare, visto che giovedì 28 il papa dimissionario lascerà San Pietro.[MORE]
Raffaele Basile
immagine tratta da Wikipedia
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