Cronaca

Mantovani spa, tangenti ed illeciti portano all'arresto dell'ad

VERONA, 28 FEBBRAIO 2013- Guai per la Mantovani spa. La ditta veneta è indagata per tangenti ed illeciti. Scattate le manette per l’ad Piergiorgio Baita, arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Venezia e Padova, e per altre tre persone ai vertici dell’azienda.[MORE]

Dalle prime informazioni emerge che la Mantovani spa avrebbe emesso fatture false per un ammontare di 10 milioni di euro. Le fiamme gialle hanno scoperto che buona parte delle fatture era stata emessa da una società di San Marino per consulenze tecniche svolte in realtà da altre società italiane, se non addirittura inesistenti. Al momento sono coinvolti nell’indagine quattro persone: Baita, presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda, Nicolò Buson, responsabile amministrativo, Claudia Minutillo, amministratore delgato di Adrian Infrastrutture ed ex segretaria di Giancarlo Galan e William Colombelli, presidente della Bmc Broke Srl.

La società veneta era tra le candidate per l’appalto di uno dei più controversi progetti degli ultimi anni di Verona, il Traforo delle Torricelle. La sua presenza sul territorio del nord-est era stata garantita da fatto che si fosse occupata di alcune opere recenti, come il MOSE (Modulo Sperimentale Elettromeccanico, per la difesa della laguna di Venezia dalle acque alte) e il passante di Mestre.

Federica Sterza

Foto www.nuovavenezia.gelocal.it