Cronaca
Mantova, giovane padre si da fuoco. Era malato di videopoker
GONZAGA (MANTOVA), 10 APRILE 2014 - Sarebbe la ludopatia il motivo che ha spinto un giovane padre di 34 anni a togliersi la vita giovedì mattina poco prima delle 9, a Bondeno di Gonzaga, in provincia di Mantova.
L’uomo aveva due bambini piccoli ed un lavoro stabile ma, come racconta il Corriere della Sera, quella per il gioco per lui era una vera e propria malattia.
L'uomo è stato trovato carbonizzato accanto alla propria auto nella zona industriale del paese. Si sarebbe ucciso cospargendosi di liquido infiammabile e dandosi fuoco dopo avere accompagnato a scuola il figlio maggiore, di 9 anni, con il quale avrebbe trascorso la notte in auto, forse dopo un litigio in famiglia.[MORE]
Il corpo è stato trovato all'esterno dell'auto, come se il giovane avesse avuto un estremo ripensamento e avesse tentato di fuggire dal rogo.
«Lo Stato dovrebbe rendersi conto di questo problema –ha dichiarato il sindaco di Gozaga, Claudio Terzi-. Da un'indagine delle Acli qui in paese è emerso che in un anno, in un Comune piccolo come il nostro (circa 9 mila abitanti, ndr), si bruciano con il gioco circa 2 milioni di euro».
Paolo Massari