Economia

Manovra, oggi vertice Moscovici-Tria. In arrivo lettera da Ue

ROMA, 18 OTTOBRE -  Oggi e domani il Commissario Europeo agli Affari Economici, Pierre Moscovici, sarà a Roma per prendere parte ad una serie di incontri tra cui quello con il Ministro dell’Economia e delle Finanze italiano, Giovanni Tria, previsto per oggi pomeriggio e al termine del quale si svolgerà una conferenza stampa congiunta.

Secondo l’agenzia francese France Presse, alcune fonti Ue confermano che Moscovici consegnerà al ministro una lettera di richiamo della Commissione Europea sui conti pubblici italiani con la richiesta di chiarimenti sul piano di Bilancio.

Oltre al già citato Tria, Moscovici incontrerà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per una visita di cortesia e il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. Parteciperà ad un convegno a porte chiuse organizzato da Aspen Institute Italia e Institut Aspen France e al termine degli impegni romani, incontrerà i giornalisti venerdì pomeriggio.

Nel frattempo sia Tria sia il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sono tornati a parlare della manovra. Tria, oggi ospite all’assemblea di Assolombarda, ha assicurato che con le autorità europee il governo aprirà un “dialogo costruttivo”, inoltre ha spiegato: "La strategia espansiva non è temeraria ma responsabile. Le nostre scelte non mettono a rischio i conti pubblici. Sulla manovra sono convinto della stabilità del nostro impianto. La riduzione programmata del rapporto debito-Pil  non ci soddisfa, ma è la prima volta che si realizza. Una crescita troppo bassa non potrebbe farci uscire dal solco della crisi degli ultimi dieci anni. Una economia che non avanza abbastanza rischia di avvitarsi".

"Il reddito di cittadinanza – ha continuato Tria - è una misura per consentire alle componenti più vulnerabili della nostra società di tornare a contribuire attivamente sul mercato del lavoro con un tratto chiaro: investiamo su di te se ti impegnerai. Questo patto di cittadinanza che io vedo come un investimento nel nostro capitale umano, avrà un effetto benefico su decine di migliaia di persone in condizioni di povertà inaccettabili per la settima potenza mondiale che porterà una fluidificazione dei processi di entrata del lavoro anche per le imprese". Secondo il ministro "è proprio insieme alle imprese che il governo dovrà lavorare per garantire il successo della misura e l'effettivo inserimento nei contesti aziendali".

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, su facebook, ha scritto che la richiesta di “osservazioni e rilievi” da parte dell’Ue "non può preoccuparci: ci avrebbe preoccupato se avessimo fatto una manovra temeraria. Ma la nostra manovra è ben pensata, ben costruita, ben realizzata ed è l'unico strumento che abbiamo per assicurare crescita economica e sviluppo sociale al nostro Paese. Ed è quello che continueremo a spiegare nel corso dell'interlocuzione che proseguirà con l'Ue". Il premier ha concluso: "Non ci spaventa il dialogo purché costruttivo e utile, e scevro da pregiudizi".

Fonte immagine: gds.it

Fabio Di Paolo