Politica

Manovra, in 3 anni 60 milioni per i caregiver familiari

ROMA, 28 NOVEMBRE - Sembrerebbe essere tutto esaurito per quanto riguarda le risorse a disposizione di governo e maggioranza per accontentare le tante richieste accumulatesi in questi giorni. Ciò ha creato disagi rallentando i lavori di commissione e Aula: la manovra è stata spostata di quasi giorni e sarà esaminata dall’Assemblea a partire da mercoledì.

A complicare il quadro, un equilibrio instabile delle forze che sostengono l’Esecutivo. I numeri continuano a correre sul filo, rendendo semplice ai partiti da Ala, a Campo Progressista, passando per Alternativa Popolare e lo stesso Pd ad ottenere l’approvazione per le proposte “bandiera”. Quindi a due giorni dall’entrata in Aula, in Senato la maggioranza spera che le opposizioni, soprattutto Forza Italia, non alzino barricate.

Nel frattempo nasce il Fondo per il sostegno dei caregiver familiari: la Commissione Bilancio del Senato ha dato via libera all’unanimità all’emendamento (a prima firma Laura Bignami, ma poi sottoscritto da tutti i gruppi e da centinaia di senatori singolarmente) che stanzia 20 milioni di euro per “la copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell'attività di cura non professionale del caregiver familiare”.

Inoltre arriva anche uno sconto fiscale per tutelare le librerie; è stato approvato un emendamento da parte della Commissione che prevede per la vendita di libri al dettaglio un credito di imposta su Imu, Tasi, Tari e sull’eventuale affitto. Lo sconto potrebbe arrivare a 20.000 euro per le librerie indipendenti e 10.000 euro pregi altri esercenti.[MORE]

 

Fonte immagine: www.vita.it
Alessio De Angelis