Politica

Manovra Governo: Le pensioni non si toccano, senno' faccio saltare il governo parola di Bossi

Avio (Trento), 14 agosto 2011 - "Bankitalia ha telefonato in Consiglio dei ministri per dire a Brunetta di tagliare le pensioni. Questi qui ci proveranno ancora e io lo dirò con chiarezza a Berlusconi che le pensioni non si toccano, sennò faccio saltare il governo". Lo ha detto Umberto Bossi, parlando alla Festa della Lega Nord in una frazione di Avio. [MORE]


"Bisognava fare questa manovra qui, pesantissima". Ne e' convinto Umberto Bossi. "Siamo stati davvero in difficolta' questa settimana", ha riconosciuto il leader della Lega Nord durante un comizio alla festa del partito, sui monti sopra Avio. "Questa settimana ho avuto paura che saltassero davvero le pensioni", confessa. "Due giorni fa e' stata una giornata infernale, la trattativa finale. Io - ha aggiunto - ho schierato la Lega a difendere le pensioni".


Sulle pensioni "c'e' stata una battaglia lunga tra me e Berlusconi" ha detto Bossi. "E' venuta fuori la storia delle pensioni delle donne e io gli ho detto 'Silvio le donne sono piu' importanti degli uomini, perche' son quelle che tiran su i figli", ha raccontato. "Alla fine, gli ho proposto di fare un patto: gli ho detto facciamo il '16", ha proseguito con riferimento al 2016 per l'anticipo dell'eta' pensionabile delle donne del settore privato: "Facciamo il '16 che porta fortuna, dammi la mano e prometti che non tocchi piu' le pensioni".


Le Province soppresse sono solo quelle "piccolissime" e per lo piu' del centro e del nord, ha spiegato Bossi, durante il comizio vicino ad Avio. "Se vai a tagliare la Provincia di Bergamo", ha avvertito, "quei bergamaschi prendono i fucili".