Economia

Manovra finanziaria - proposto emendamento pro azionisti banche venete

ROMA, 10 NOVEMBRE – Una pioggia di emendamenti si è abbattuta, come di consueto, sulla annuale manovra finanziaria, attualmente all’esame della Commissione Bilancio del Senato. Fra i temi più caldi, la possibile introduzione del discusso superticket sanitario (di cui MDP chiede l’abolizione), le pensioni, il pacchetto famiglia con il ripristino del bonus bebè (oggetto delle richieste presentate da AP), ma è spuntata anche una proposta comune per risarcire gruppi di azionisti che furono vittime del crac delle banche venete. [MORE]

L’emendamento, depositato oggi dal primo firmatario Giorgio Santini (PD), propone la costituzione di un fondo ad hoc per garantire i risarcimenti agli azionisti di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo la bolla azionaria che ha determinato l’azzeramento del valore delle partecipazioni di quasi novantamila soci. Secondo il capogruppo dem in Commissione Bilancio, il fondo in questione verrebbe finanziato soprattutto con risorse da reperire mediante il collocamento dei cd. npl (non performing loans, ovvero i crediti deteriorati delle stesse banche interessate) ed alimentato grazie al coinvolgimento di ulteriori fonti bancarie. Sulla questione, in ogni caso, i membri della Commissione assicurano che vi sarà un’azione coordinata ed interpartitica.

Per quanto riguarda gli altri emendamenti presentati dai vari gruppi, per bocca del coordinatore Lupi AP spinge per la reintroduzione del bonus bebè, che sarebbe destinato a 750mila famiglie, mentre il PD intende far approvare un pacchetto di modifiche per allargare le maglie dell’APE social, prorogandola al 2019 ed intervenendo a favore dei lavori considerati “più gravosi”. Il viceministro dell’economia Enrico Morando, inoltre, sottolineando la necessità di reperire nuovi fondi per i medicinali innovativi, soprattutto oncologici, insiste nel chiedere l’estensione dei superticket sanitario a tutte le Regioni. Il Ministero Infrastrutture e Trasporti, invece, ha già espresso parere contrario sulla proposta di aumentare le tasse aeroportuali, che contrasterebbe con l’intento di incentivare il traffico aereo e dei passeggeri.

Le 3.954 proposte di modifica alla legge di bilancio verranno discusse la prossima settimana, dopo che si sarà concluso l'esame del decreto fiscale collegato alla manovra (che dovrebbe andare in aula lunedì, con probabile fiducia giovedì 16). Anche la fase di approvazione di quest’ultimo si è in effetti prolungata, in virtù del tentativo, caldeggiato dalla maggioranza, di riaprire tramite esso i termini per aderire alla definizione agevolata dei carichi fiscali ancora da riscuotere.

 

Francesco Gagliardi

 

Fonte immagine: calabrianews.it