Politica

Tribunale di Monza: mamme omosessuali libere nella scelta del cognome dei figli

MONZA, 15 FEBBRAIO- Oggi il tribunale di Monza ha emesso un importante decreto a favore dei diritti gay.

La vicenda riguarda due donne italiane residenti in Spagna ed i loro due figli gemelli nati da fecondazione eterologa.

Le due donne si sono rivolte all’avvocato Michele Giarratana, collaboratore dell’associazione Gay Lex, a seguito del rifiuto da parte del comune italiano di emettere carta d’identità e passaporto per i bambini. Le autorità italiane, infatti, non hanno voluto registrare i gemelli con il cognome della madre non partoriente.

A causa di tale diniego i piccoli sono rimasti apolidi per due anni, in quanto la legge spagnola non attribuisce la cittadinanza per nascita.

A dare ragione alle due mamme è stato il tribunale che ha riconosciuto loro la possibilità di registrare i due gemelli con il proprio cognome, libertà già garantita dall’ordinamento spagnolo.

 Ludovica Portelli