Cronaca
Maltrattamenti sui pazienti. Accusati quattordici operatori
CAGLIARI 15 FEBBRAIO 2016 - Quattordici operatori del centro A.... di Decimomannu sono stati accusati di maltrattamenti e lesioni nei confronti dei pazienti affetti da disabilità e malattie psicofisiche. Per decisione dei Carabinieri di Cagliari sono stati sospesi dal servizio pubblico per sei mesi, accusati, inoltre, di omissione di referto e omissione di fatti d'ufficio.
[MORE]
Le indagini sono partite dalla volontà di un dipendente del centro il quale lamentava mesi di mancati pagamenti.
Le telecamere nascoste nella struttura, all'insaputa degli infermieri e degli operatori, hanno mostrato i maltrattamenti subìti dai pazienti messi a dura prova: venivano spogliati, lavati e asciugati tutti insieme, sia uomini che donne, umiliati, picchiati, maltrattati con inflissioni di gravi lesioni fisiche e psichiche. "Una situazione che purtroppo ricorda molto da vicino i campi di concentramento - commenta il tenente colonnello Ivan Giorno, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Cagliari - I maltrattamenti nei confronti dei pazienti non erano sporadici o casuali, ma sistematici e abituali. Per questo il Gip del Tribunale di Cagliari ha disposto la sospensione delle licenze».
Anche il Codacons denuncia la situazione. "In Italia si sta registrando una vera e propria escalation di violenza all’interno di case di cura e strutture sanitarie che ospitano disabili e anziani che indigna e pone seri interrogativi su come operano tali strutture e il personale che vi lavora". Secondo Carlo Rienzi, presidente dell'associazione: "Il vero problema «è la mancanza di controlli e verifiche periodiche che accertino la qualità del servizio reso e il rispetto dei diritti dei pazienti. Serve incrementare la vigilanza con ispezioni continue e attente verifiche sul personale affinché simili episodi non si ripetano più".
(fonte immagine: Corriere della Sera)
Sara Ferramola