Cronaca

Maltrattamenti in famiglia : assolto imputato

CASTROVILLARI (CS), 04 LUGLIO 2015 - Il Tribunale di Castrovillari ha assolto il quarantunenne castrovillarese L.G. ,difeso di fiducia dall’avvocato coriglianese Giuseppe Vena, perché il fatto non sussiste.
L’uomo era chiamato a rispondere, presso il locale Tribunale di Castrovillari, in funzione di giudice monocratico penale, del reato di maltrattamenti in famiglia perché secondo l’accusa aveva maltrattato , ripetutamente la ex moglie, soprattutto dopo aver assunto sostanze alcoliche, esternando aggressività per motivi futili, sottoponendola ad una serie continua di vessazioni che si manifestavano in minacce ed ingiurie, anche in presenza dei figli, aggredendola sia verbalmente che fisicamente, tenendo una condotta sopraffattrice e generatrice di un clima insano nel contesto familiare. [MORE]

L’uomo a seguito delle condotte descritte era stato rinviato a giudizio ed all’udienza dibattimentale era assistito e difeso dall’avvocato Giuseppe Vena che procedeva a controesaminare la parte offesa facendo emergere la carenza del dolo, ossia della volontarietà della commissione delle condotte, da parte del suo assistito, rivolte non a maltrattare la donna bensì scaturite a seguito di problematiche familiari.

Al termine dell’istruttoria dibattimentale il Pubblico Ministero chiedeva affermarsi la penale responsabilità dell’uomo alla pena di anni 2 e mesi 6 di reclusione mentre l’avvocato Vena nell’arringa , spiegava al giudice che non poteva giungersi alla condanna dell’uomo per carenza dell’elemento psicologico nella commissione delle condotte e pertanto chiedeva di assolverlo con la formula perché il fatto non sussiste; tesi quest’ultima, pienamente accolta dal giudicante che assolveva l’uomo.