Maltempo: Vigili del Fuoco, 2.500 interventi e 3 dispersi. Due forse tentati suicidi. Salvo pompiere
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Maltempo: Vigili del Fuoco, 2.500 interventi e 3 dispersi. Due forse tentati suicidi. Salvo pompiere

lunedì 31 agosto, 2020

Maltempo: Vigili del Fuoco, 2.500 interventi e 3 dispersi. Due forse tentati suicidi. Salvo pompiere trascinato da corrente
ROMA, 31 AGO - Vigili del fuoco al lavoro da sabato per il maltempo che ha coinvolto le regioni del Nord Italia: sono finora più di 700 gli interventi fatti in Lombardia, 800 in Veneto (500 nelle città di Vicenza e Verona), oltre 900 in Friuli Venezia Giulia per complessivi 2.500 interventi. Lo fanno sapere, in una nota, gli stessi vigili del fuoco spiegando che sono tre i dispersi, due dei quali probabilmente hanno tentato il suicidio.

A Varese, nel comune di Maccagno, proseguono anche oggi le ricerche del 38enne trascinato sabato nel torrente Molinera. Stanno operando gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia, le squadre speleo alpino fluviali, gli specialisti in topografia applicata al soccorso. A Verona la scorsa notte le squadre sono state impegnate in due distinte operazioni per il soccorso a persone finite nel fiume Adige.

Durante il primo intervento, un vigile del fuoco del soccorso acquatico è stato trascinato dalla corrente e recuperato in buone condizioni di salute a Zevio, sedici chilometri a valle. L'operazione è scattata intorno alle 21.30, per una persona caduta in acqua all'altezza di Ponte Pietra. La squadra dei vigili del fuoco ha aiutato due poliziotti che avevano provato a prestare aiuto, mentre uno dei vigili del fuoco acquatici si è lanciato in acqua raggiungendo e riuscendo a trattenere la persona caduta, nonostante la forte corrente, per una decina di minuti.

Ne è scaturita però una colluttazione, che testimonia il gesto forse volontario dell'uomo di lanciarsi in acqua e quindi il tentativo di svincolarsi dalla presa. Più volte il vigile del fuoco è stato trascinato a fondo, fino a quando nella concitazione non si è sganciata la corda di sicurezza tenuta dalla squadra dei vigili del fuoco che operava da terra.

A questo punto la persona è riuscita a liberarsi ed è stata vista scomparire tra le acque del fiume in piena. Anche il vigile del fuoco ormai privo di vincoli, è stato trascinato dalla corrente e recuperato verso le 2.15 da un'altra squadra di colleghi all'altezza di Ponte Perez a Zevio, dopo aver percorso circa sedici chilometri in balia dell'acqua e superato, grazie all'equipaggiamento in dotazione ed all'addestramento in tecniche fluviali, due sbarramenti artificiali.

Il vigile è stato curato per leggera ipotermia e dimesso stamani dall'ospedale di Borgo Trento. Nel frattempo, alle 23.30 circa, una seconda persona è caduta, anche questa sembra per un gesto volontario, nel fiume Adige dal ponte di San Pancrazio, in un punto in cui le rapide e la corrente non hanno consentito il recupero nonostante l'intervento immediato di più squadre di vigili del fuoco che hanno operato anche a bordo di gommoni. Le ricerche delle due persone disperse sono tuttora in corso anche con l'ausilio di droni.


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