Cronaca
Maltempo Sicilia, a Catania i danni maggiori all'agricoltura
CATANIA, 23 GENNAIO 2015 - Il Dipartimento regionale di Protezione civile ha previsto un abbassamento del livello di rischio di allerta meteo per la giornata di oggi fino al "livello giallo" (Attenzione), ed il bollettino ha validità fino alle 24.00 di venerdì 23 gennaio.[MORE]
Per la giornata di oggi, si legge nell'avviso, sono previste "precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul resto del meridione, con quantitativi cumulati deboli".
Le piogge, infatti, continuano ad investire gran parte dell'isola, sebbene maggiormente colpita dal maltempo sia stata sicuramente la zona del catanese. Oggi rimarranno chiuse le scuole dei comuni di San Gregorio e di Giarre, data la decisione dei rispettivi sindaci di sopendere le attività nelle strutture scolastiche di ogni ordine e grado.
Il sindaco del capoluogo etneo, Enzo Bianco, ha, inoltre, deciso di chiedere lo stato di emergenza al Governo Nazionale, a causa degli ingenti danni provocati dai temporali all'agricoltura dell'intera provincia. Bianco ha, infatti, dichiarato: “Parlerò personalmente con il ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina, ed informerò il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta”.
Anche il presidente della Coldiretti, Giovanni Pappalardo, ha spiegato quanto siano ingenti i danni subìti: "Anche se è ancora troppo presto per le cifre - ha dichiarato - di certo ci sono milioni di euro di danni alle colture e alle strutture nonché alla viabilità interna. Ci sono immensi danni nella zona Acireale-Giarre-Fiumefreddo, dove oltre alle forti piogge e grandinate c'è stata anche una tromba d'aria che ha abbattuto anche moltissimi alberi". "Anche nella piana di Catania tanta pioggia e grandine e per conoscere l'ammontare bisognerà per forza aspettare. Situazione analoga per i paesi alle pendici dell'Etna e nel calatino".
(Foto dal sito centrometeoitaliano.it)
Katia Portovenero