Cronaca

Maltempo: il vento spazza il Sud, a Potenza grave donna. Iniziata conta danni

POTENZA, 14 DIC - Il forte vento, anche sopra i cento chilometri orari, spazza il Sud: danni, seppur lievi nell'area archeologica di Pompei, le Eolie isolate da due giorni e disagi notevoli in diverse zone della Sicilia, della Sardegna, della Calabria e della Campania. 

Nel potentino, a Lauria, una giovane donna di 28 anni, è in condizioni gravissime dopo la tromba d'aria che ieri ha colpito la zona causando il distacco di una parte del tetto del palazzetto dello sport "PalaAlberti": il materiale è finito su un fabbricato adiacente, adibito a palestra, dove si trovavano otto persone rimaste ferite ferite. 

Nelle ultime ore il maltempo sembra aver concesso una tregua ma la conta dei danni è già cominciata. 

L'episodio più grave si è registrato a Lauria, dove, venerdì sera, quella che in molti hanno definito come "una tromba d'aria mai vista prima" ha scoperchiato parte del tetto del palazzetto dello sport "PalaAlberti". 

Detriti, lamiere e pannelli sono volati via, finendo su alcune auto, ma soprattutto su un fabbricato adiacente, adibito a palestra. Lì si stava allenando la 28enne, che, operata nella notte nell'ospedale San Carlo di Potenza per un esteso trauma cranico, è in condizioni gravissime. 

Meno gravi le condizioni di altri tre feriti (tra cui un quindicenne), trasportati dal 118 "Basilicata soccorso" nel nosocomio del capoluogo potentino, dove stamani sono andati il prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, e il presidente della Regione, Vito Bardi. 

"Stiamo valutando i danni e quasi sicuramente - ha annunciato il governatore lucano - richiederemo lo stato di emergenza per una calamità di carattere eccezionale". Rinviata a data da definire la gara del campionato di serie A2 di pallavolo maschile tra Rinascita Volley Lagonegro e Materdomini Castellana Grotte che si sarebbe dovuta disputare in serata al PalaAlberti. Disagi sono stati segnalati anche in altri comuni della Basilicata, in particolare a Viggianello (Potenza) dove una frana ha reso necessaria la chiusura di una strada provinciale. 

E la bufera di vento che ha colpito la Campania ha interessato anche l'area archeologica di Pompei, per fortuna con conseguenze limitate: è caduto un pino sull'angolo sud-ovest della Palestra Grande, all'Antiquarium divelto un cupolino di copertura sulla sommità del tetto. 

A causa di danni al tetto, per terminare la messa in sicurezza dello stadio San Paolo è stato rinviato di mezz'ora il calcio di inizio di Napoli-Parma. 

Pioggia e vento hanno provocato danni e disagi in tutta l'area flegrea. In Calabria, nel vibonese, mareggiate con onde alte cinque metri. In Sicilia lo straripamento del fiume Dirillo ha provocato la chiusura, per diverse ore, di un tratto di cinque chilometri, ad Acate, nel Ragusano, della strada statale 115, la 'Sud Occidentale Sicula' che collega Trapani e Siracusa. Danni e disagi sono stati registrati anche a Palermo, mentre continuano ad essere non raggiungibili le isole dell'arcipelago delle Eolie. 

Pioggia e forte vento anche in Calabria, con problemi segnalati nella provincia di Vibo Valentia e con una motonave porta auto che, nel porto di Gioia Tauro (Reggio Calabria), ha rotto gli ormeggi andando a finire nel bacino portuale. In Sardegna danni ingenti e numerosi interventi dei Vigili del fuoco nel Nuorese e nel Cagliaritano.