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Il mese di novembre non è cominciato nel migliore dei modi: le piogge che sono cadute incessantemente in questi giorni hanno letteralmente piegato l’Italia. Il bilancio di questo weekend è stato tragico: a causa dell’ondata di maltempo, infatti, ci sono state frane e smottamenti che hanno provocato anche tre morti nella provincia di Massa Carrara, forse quella più colpita, insieme alla Lombardia e alla Liguria, dove è costante il pericolo frane. [MORE]
A causa delle forti piogge, infatti, un treno della linea regionale Torino - Ventimiglia è deragliato provocando diversi feriti lievi, l’autostrada A4 Milano - Venezia è stata chiusa poiché le strada sono state invase da 60 cm d’acqua e molti fiumi, come il Seveso e il Lambro a Milano, sono esondati rompendo gli argini.
Anche nella provincia veneta, l’allerta meteo è alta: le piogge torrenziali hanno fatto alzare i livelli del fiume Bacchiglione, che è esondato nel vicentino e nel padovano.
A Vicenza le acque ieri hanno invaso letteralmente la città e per qualche ora si è temuto anche il peggio per un cittadino dato per disperso, poi ritrovato. La situazione ora sembra essere sotto controllo.
Nel padovano invece, il fiume ha rotto gli argini in località Roncajette, provocando diversi allagamenti, segnalati ai vigili del fuoco. Molte famiglie sono state evacuate.
La situazione è continuamente sotto controllo su tutta la penisola, visto che il maltempo imperverserà anche al sud. Per questo motivo la Protezione Civile ha emanato una nuova allerta meteo, affinché le regioni siano preparate per eventuali danni.
(foto AdnKronos)
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