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Magna Graecia Film Festival: Stasera ultima proiezione che promette sorprese e spunti di riflessione
CATANZARO, 3 AGOSTO 2013 - Dopo sette giorni intensi, ricchi di successi e soddisfazioni, la decima edizione del Magna Graecia Film Festival si avvia verso la conclusione con la proiezione, a Piazza Brindisi, nel quartiere marinaro di Catanzaro, alle 21.30, di Miele, ultimo film in gara e prima prova alla regia di Valeria Golino, già protagonista del nostro panorama cinematografico, nelle vesti di attrice. Una scelta coraggiosa, quella di chiudere questo ciclo di proiezioni con un’opera come questa – che affonda le mani in una tematica difficile e controversa come quella dell’eutanasia – che conferma ancora una volta come gli organizzatori intendano portare a Catanzaro un cinema di qualità, che travalichi i confini del puro intrattenimento, per approdare nei territori impervi della riflessione e dell’impegno sociale.
Alla conferenza stampa di questa mattina, presso il Grand Hotel Paradiso di Catanzaro, erano presenti Gianvito Casadonte, direttore artistico del festival; Giorgia Farina, regista di Amiche da morire (film che ha entusiasmato la scorsa sera una Piazza Brindisi stracolma), che si è detta innamorata di questa terra e intenzionata a tornarci presto; Maurizio Gianotti, autore televisivo e docente di Rai Lab; Gianluca Curti, presidente della Calabria Film Commission, che ha fornito alcune anticipazioni su “Il giudice meschino”, fiction Rai interamente girata in Calabria, e ha espresso l’intenzione, assieme a Casadonte, di creare un Cineporto tutto calabrese, sulla scia di quelli già attivi a Torino, ma anche in Puglia, che riesca a riavvicinare i nostri giovani al cinema e all’artigianato cinematografico; Gianfrancesco Lazotti, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, che torna al festival nelle vesti di giurato; Giovanni Paradiso, imprenditore locale che, intuendo l’importanza di una tale manifestazione, all’interno del nostro territorio, si è messo a disposizione degli organizzatori del festival.
Casadonte, in tempi di bilancio, ha tenuto a esprimere il proprio orgoglio per l’esito delle serate, sottolineando particolare soddisfazione per la sinergia creatasi con le istituzioni, che hanno collaborato sin dal principio, con passione e lungimiranza, per il bene della kermesse e della città. Gianotti, figura di spicco all’interno del panorama televisivo italiano, nelle vesti di autore, si è detto contento di essere presente alla kermsse, “perché un festival che promuove i nuovi talenti è fondamentale, in qualsiasi settore, e si avvicina allo spirito che anima Rai Lab”, un vero e proprio laboratorio, all’interno degli studi Rai, che intende aiutare i giovani a esordire nel mondo della televisione e degli audiovisivi. Al termine della conferenza sono stati proiettati alcuni minuti di Mafia University, web comedy uscita proprio dalla fucina di Rai Lab.
Nel pomeriggio si terrà la presentazione del libro Chi troppo chi niente di Emanuela Ferragina, calabrese, docente in Inghilterra ed esperto di politiche sociali.
La serata inizierà alle ore 21 con la proiezione di due corti: Ce l'hai un minuto? di Alessandro Bardani e Osa di Stefania Rocca.
In anteprima mondiale sarà trasmesso il backstage del film girato da Ettore Scola su Fellini, Che strano chiamarsi Federico.
Tra gli ospiti di questa sera anche l'attore, idolo delle fans, Alessandro Roja, in questa edizione del festival in veste di giurato.
Attesa per l'arrivo dell'attrice russa Ksenia Rappoport che riceverà la Colonna d'Ora per la promozione del cinema nel mondo che le sarà consegnata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray.
Come da programma, ci sarà l'ultima pellicola in concorso, Miele, di Valeria Golino che arriverà domani insieme a Riccardo Scamarcio, produttore del film.
Per l'ultima giornata, tante le sorprese. Alle ore 12, conferenza stampa presso l'Hotel Palace con la madrina, Catrinel Marlon.
In serata, prima delle premiazioni, sarà proiettato il corto di Elena Bouryka, Meglio se stai zitta. Inoltre, spazio alla musica con il gruppo Il Volo, alias i tre tenorini e la perfomance di Alessandro Mannarino.
Il Magna Graecia Film Festival ha deciso di stupire e appassionare ancora una volta il suo pubblico che ha dimostrato e continua a dimostrare attenzione, partecipazione e affetto, imponendosi come vero e proprio valore aggiunto della kermesse catanzarese.
Redazione [MORE]