Maggioranza sull'orlo di una crisi di nervi, i consiglieri di centrosinistra: "Si faccia chiarezza"

CATANZARO, 14 FEBBRAIO 2014 - Maggioranza sull’orlo di una crisi di nervi. Le sceneggiate da prime donne di tanti consiglieri di centrodestra che si lasciando prendere la mano dall’ansia di prestazione elettorale, puntano i piedi per una visibilità finalizzata a conservare un posticino al sole, causano seri danni all’attività amministrativa e, quindi, alla città di Catanzaro.

Il consiglio comunale non si convoca da settimane, le pratiche si affastellano sulla scrivania del presidente delle assise che non può procedere alla convocazione perché non ci sono le condizioni per garantire i numeri alla maggioranza che invece di litigare dovrebbe governare e garantire risposte all’intera comunità. Anche l’azione quotidiana delle commissioni consiliari subisce rallentamenti, per non dire, un preoccupante fermo che non si può giustificare se non con i malumori dei consiglieri di centrodestra affaccendati a trovare la via d’uscita ad una crisi che a soli 15 mesi dall’avvio della consiliatura non dovrebbe avere ragion d’essere.
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Una situazione paradossale, oltre che preoccupante, in cui Palazzo de Nobili ha avuto occasione di imbattersi in altri periodi della sua storia amministrativa, alla fine delle consuliature logorate da rapporti ed equilibri consumati da anni di convivenza forzata. Non sono mancate le occasioni, nei mesi scorsi, di denunciare la precarietà di una tenuta numerica molto spesso salvata proprio dalla presenza della minoranza, anche nelle strategiche convocazioni in seconda. Tempo prezioso sprecato mancando di rispetto all’intera collettività che dai propri amministratori aspetta risposte alle molteplici istanze sociali ed economiche che frenano qualunque tipo di sviluppo in quella che dovrebbe essere la città capoluogo di regione.

Il sindaco Abramo, e la sua maggioranza, facciano i conti con loro stessi: scelgano la via della chiarezza, lo chiediamo soprattutto al primo cittadino di venire allo scoperto, e non dell’opportunismo mettendo in scena il solito teatrino della politica che mortifica Catanzaro e chi crede ancora nella politica come servizio.

I consiglieri comunali di centrosinistra