Cronaca
Mafia, sgominato il clan di Porta Nuova, una trentina gli arrestati
PALERMO, 3 LUGLIO 2013 - Sono circa una trentina gli arresti eseguiti tra le province di Palermo e Trapani nel corso dell’operazione “Alexander”, in cui è stato colpito il mandamento di Porta Nuova, nel centro della città di Palermo. L’operazione antimafia è svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo. I reati sarebbero quelli di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico internazionale di stupefacenti.
In manette anche Alessandro D’Ambrogio, 39 anni, ritenuto proprio il boss di Porta Nuova, oltre che Antonio Seranella considerato il suo “braccio destro”. D’Ambrogio appartiene ad una famiglia di imprenditori nel settore delle Onoranze Funebri, ed il suo negozio a Ballarò era molto frequentato. Dal 2011 in libertà, D’Ambrogio ha già scontato una condanna per associazione mafiosa.
Le indagini della polizia adesso dicono che, in crisi ormai anche la richiesta di “pizzo”, famiglie mafiose del palermitano e del trapanese si sarebbero alleate per tornare a quello che era il business più in voga negli anni ’80, il traffico di droga, che adesso vedrebbe l’arrivo degli stupefacenti direttamente dai Paesi produttori del Sud America e del Nord Africa.
Nell’operazione antimafia, coordinata dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dal sostituto procuratore Caterina Malagoli della Direzione distrettuale antimafia, sono stati sequestrati anche beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa tre milioni di euro.
(Foto dal sito nottecriminale.it)
Katia Portovenero[MORE]