Cronaca

Mafia: sfrattati figli boss, consegnati 30 immobili nel Messinese

MESSINA, 21 SETTEMBRE - Ventinove appartamenti e un'unita' commerciale del complesso turistico "Portorosa" sono i beni che i poliziotti del commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto hanno restituito allo Stato. Un'annosa questione che ha trovato soluzione grazie allo sfratto eseguito. [MORE]

Gli immobili erano stati confiscati nel 2013 ad uno noto esponente della criminalita' mafiosa, condannato a 9 anni di reclusione per il reato di riciclaggio aggravato per avere agevolato Cosa nostra con operazioni finanziarie milionarie.

Ciononostante continuavano a essere illegittimamente occupati dai figli che li avevano destinati alla locazione ricavandone anche un reddito. Da cio' l'operazione di sgombero messa a segno degli operatori di polizia coadiuvati dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei Beni confiscati alla criminalita' organizzata di Palermo e Reggio Calabria. L'intervento dei poliziotti ha permesso di consegnare al sindaco di Furnari le abitazioni assegnate da utilizzare per scopi istituzionali e sociali.