Mafia: rastrellati i Nebrodi, 'Cacciatori' di Calabria in azione

MESSINA - E' caccia aperta al commando entrato in azione contro il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci. Questa mattina sono arrivati anche i carabinieri del reparto specializzato dei Cacciatori di Calabria per rastrellare le campagne circostanti.

I militari, insieme ai carabinieri di quelle zone, stanno setacciando i territori tra Cesaro', Caronia e San Fratello, controllando terreni, casolari e rifugi di campagna. Intanto proseguono le indagini della Squadra mobile, coordinate dal procuratore capo Guido Lo Forte, per risalire ai componenti del gruppo di fuoco che, secondo gli investigatori, sarebbe stato composto da almeno tre persone, che indossavano tute mimetiche e che aveva messo delle pietre lungo la strada per rallentare l'auto.[MORE]

Al passaggio della blindata di Antoci, lungo la strada tra San Fratello e Cesaro', e' partita la raffica di colpi di fucile contro la fiancata. I poliziotti della scorta hanno subito risposto al fuoco e nel frattempo in loro aiuto e' sopraggiunto anche il dirigente del Commissariato di Sant'Agata Militello con un altro agente mentre gli attentatori fuggivano lungo la montagna. Sul posto sono state rinvenute molotov pronte a essere utilizzate e una traccia ematica su cui sono in corso esami. (AGI) 

(Immagine da wikimedia.org)