Mafia: Lecce, arrestati quattro uomini ritenuti affiliati alla Scu

LECCE, 16 OTTOBRE 2013 - Gli agenti della Squadra Mobile di Lecce hanno arrestato, in seguito al provvedimento emesso dal gip di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, quattro persone. Da quanto appreso dagli investigatori, gli uomini sono stati arrestati in quanto ritenuti affiliati alla Scu, la sacra corona unita. Alcuni di questi sono, inoltre, coinvolti in sparatorie e tentativi di omicidio verificatesi  nelle ultime settimane nel capoluogo salentino.

Le accuse che hanno condotto gli indagati in carcere,  D. V., di 31 anni di Lecce, S.N., di 32enne di San Pietro Vernotico (Br), L. D., di 34 anni di San Pietro Vernotico (Br) e A. B., di 28 anni di Campi Salentina (Le), risultano essere di vario titolo, da associazione a delinquere di stampo mafioso, a spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento.

L'inchiesta, iniziata il 24 Gennaio 2012 denominata "Reset", è sorta in seguito agli accertamenti relativi alla latitanza del boss Roberto Nisi, poco prima che scattasse l'operazione "Cinemastore", e che ha visto in carcere 49 presunti esponenti della criminalità salentina. Secondo gli inquirenti, alcuni di questi uomini sarebbero stati suoi complici e avrebbero aiutato Nisi nella sua latitanza raccogliendone l'eredità ed assumendo le redini delle attività criminali nella città di Lecce e in alcuni paesi limitrofi. [MORE]

(Fonte Agi)

Elisa Signoretti