Cronaca
Mafia: confiscati beni per 600 mila euro a una famiglia di Borgetto
BORGETTO, 10 LUGLIO 2014 – I carabinieri della Compagnia di Partinico hanno sequestrato beni per un valore di 600 mila euro ai fratelli Bacarella, di Borgetto, ritenuti membri di Cosa Nostra. Il decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Palermo-Sezione Misure di Prevenzione, è nei confronti di Gaspare Bacarella, 56 anni, detenuto presso il carcere Pagliarelli di Palermo e del fratello Giuseppe, 49 anni.
Il sequestro è scattato su tre immobili a Borgetto, 2 terreni agricoli, 12 conti deposito a risparmio, 4 certificati di deposito, due aziende individuali a Borgetto e 2 autoveicoli e autocarri. Il decreto emesso dispone anche, oltre alla confisca, l’obbligo per i due fratelli di soggiornare a Borgetto.[MORE]
Dalle indagini svolte, i carabinieri hanno notato che il patrimonio familiare riconducibile ai due e ai loro congiunti risulta essere sproporzionato rispetto alle relative disponibilità economiche e per questo l’Autorità giudiziaria ha ipotizzato che le famiglie vivano grazie ai proventi di attività illegali.
Gaspare e Giuseppe Bacarella sono indicati dal Pm come “persone socialmente pericolose” e facenti parte alla cosca di Borgetto e al mandamento di Partinico di “cosa nostra”. Sembra che i due fratelli si rendano utili per compiere azioni di tipo estorsivo, custodia di armi e progetti omicidiari.
Michela Franzone