Cronaca
Mafia Capitale: Carminati trasferito perché Rebibbia incompatibile
ROMA, 13 DICEMBRE 2014 - Massimo Carminati e altri esponenti comparsi nell'indagine "Mafia Capitale" sono stati trasferiti dal carcere di Rebibbia ad altre case circondariali. Secondo chi indaga, il carcere di Rebibbia sarebbe "incompatibile" con i profili degli arrestati.
Oltre a Carminati (trasferito nel carcere di Tolmezzo), è stato disposto il trasferimento anche per Salvatore Buzzi e Franco Testa. I tre sono stati trasferiti in tre strutture differenti.[MORE]
Secondo chi indaga nell'inchiesta "Mafia Capitale", Carminati sarebbe stato il vertice dell'organizzazione, mentre Buzzi avrebbe gestito gli affari illeciti attraverso varie cooperative, guadagnando illecitamente sugli appalti pubblici.
L'avvocato difensore di carminati ha così commentato le disposizioni prese da chi di dovere: "Prendiamo atto di questo trasferimento che inevitabilmente finisce per limitare il diritto di difesa perché rende difficile il dialogo tra un indagato e il suo avvocato".
Il trasferimento è stato dovuto, per chi lo ha disposto, al fatto che i tre sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso, reato per il quale è prevista la misura di massima sicurezza. Al momento, questa misura non sarebbe disponibile nel carcere di Rebibbia, quindi sarebbe stato disposto il trasferimento per "incompatibilità ambientale".
(Foto reporternuovo.it)
Annarita Faggioni